"Il ministro batta un colpo. La peste suina africana non si debella con la burocrazia. E' già trascorsa più di una settimana dalla nomina del commissario straordinario interregionale Piemonte-Liguria per l'emergenza, Angelo Ferrari, ma del decreto ministeriale necessario per consentirgli di iniziare a lavorare nemmeno l'ombra".
"Il commissario straordinario interregionale è una figura istituzionale fondamentale per contenere ed eradicare la malattia, che ha colpito un numero elevato di ungulati anche a causa delle leggi nazionali che regolano la fauna selvatica".
"Le Regioni hanno assunto tutti i provvedimenti del caso e in tempi rapidi. Occorre dunque fare presto e con pragmatismo. Se da una parte il virus non contagia l'uomo e i consumatori possono stare tranquilli, dall'altra la gravità della situazione è tale da mettere seriamente crisi il Made in Italy e il lavoro dei nostri allevatori".
Così il capogruppo della Lega nella commissione Agricoltura Lorenzo Viviani e i firmatari liguri dell'interrogazione presentata al riguardo, i parlamentari Edoardo Rixi, Sara Foscolo e Flavio Di Muro.