"Tra le opere che la comunità spezzina attende da parte delle autorità statali, una delle più importanti è senza dubbio l'elettrificazione delle banchine e dei moli del porto.
A fronte di una piaga ambientale indubbia, costituita dall'assoggettamento quotidiano alle emissioni inquinanti delle navi attraccate nel nostro scalo, vale a dire di fatto in mezzo alla città, la realizzazione degli impianti che consentiranno l'alimentazione elettrica in sostituzione del consumo di idrocarburi durante la sosta in porto è un intervento essenziale e prioritario - così il consigliere comunale Giulio Guerri, capogruppo della lista civica "Per la Nostra Città con Giulio Guerri". - Si tratta di un'opera che, al pari di quelle che devono portare all'abbattimento dei rumori, rappresenta una risposta doverosa e imprescindibile che le autorità marittime locali - e quindi il governo - devono dare alla nostra comunità rispetto al tema della tutela della salute e dell'ambiente.
In queste settimane abbiamo appreso che sono stati attivati finanziamenti e presentati progetti a questo scopo. Un fatto positivo che però, naturalmente, non basta ad appianare le forti preoccupazioni della cittadinanza e che non ha fatto di colpo scomparire il problema con cui essa si ritrova a fare i conti ogni giorno. Negli anni passati abbiamo assistito alla prospettazione di tempistiche per le quali, se i fatti fossero stati corrispondenti agli annunci, il processo di elettrificazione sarebbe stato già in avanzata fase di attuazione. Ci auguriamo che questa volta l'obiettivo sia raggiunto in tempi certi e rapidi.
La città farà sicuramente la sua parte affinché le sia risolto un problema - quello dei fumi delle navi- con il quale non si può pretendere che debba continuare a convivere"