Il Consiglio comunale della Spezia riprende, dopo la pausa estiva, in una modalità completamente inedita: i consiglieri, infatti, possono tornare nell'aula all'interno di Palazzo Civico dopo il lungo stop all'assise in presenza imposto dalla pandemia, ma possono anche decidere di partecipare da remoto. Unica opzione, quest'ultima, per il pubblico che ancora non può entrare, viste le dimensioni dell'aula, nella sala consiliare.
Dopo un anno e sette mesi, quindi, alcuni Consiglieri tornano in aula; altri, invece, optano per continuare a collegarsi via web. E' una forma assolutamente inedita, un mix tra presenza e remoto, quella che ha debuttato ieri sera, lunedì 25 ottobre, con l'inno d'Italia e un doveroso e commosso minuto di silenzio per le vittime dell'alluvione che il 25 ottobre 2011 travolse e sconvolse la Val di Vara, le Cinque Terre e la Lunigiana.
Rigide, come imposto dalla pandemia, le regole per chi è in aula: la mascherina deve essere indossata sempre, anche quando si prende la parola, e gli interventi vengono fatti da seduti per maggiore sicurezza in quanto il plexiglas che separa le diverse postazioni ha una altezza contenuta.
Inoltre, per meglio regolamentare i lavori dell'aula, che devono tenere conto sia di chi è fisicamente presente, sia di chi è collegato via web, i tempi degli interventi sono definiti in modo piuttosto netto, scanditi da una sorta di “gong”.
La serata, durante la quale sono state discusse varie interpellanze, scorre senza particolari problemi, fino al momento in cui si deve votare la delibera sulla variazione di bilancio.
E' questo l'aspetto più delicato della nuova modalità in cui si svolge l'assemblea cittadina. Votano infatti, in contemporanea e con una registrazione che deve essere unitaria e complessiva, sia i consiglieri in aula che quelli da remoto, che quindi esprimono il proprio parere via web.
Si è registrata proprio su questo qualche difficoltà, in quanto due consiglieri non sono riusciti a votare tramite la piattaforma di collegamento web. Problema risolto con la cosiddetta chiamata vocale. Il loro voto, però, a quel punto andava aggiunto a tutti gli altri che erano stati correttamente registrati. Qualche dubbio su come fare ha portato all'annullamento della prima votazione, che è stata ripetuta aggiungendo poi i due voti “a mano” al momento della proclamazione dell'esito da parte del Presidente Giulio Guerri.
Questa inedita modalità di Consiglio Comunale è riuscita a portare un'altra novità, da tempo attesa, ovvero la trasmissione in diretta streaming della seduta direttamente sul sito internet del Comune, dove resterà visibile e consultabile, con una comoda suddivisione del contenuto in base agli argomenti trattati.