"C'è qualcosa che non torna nelle scelte del comune della Spezia a sostegno delle politiche e degli operatori del turismo.
Ve lo ricordate il Tavolo Tecnico con le associazioni, mandato a gambe all'aria dall'azione scoordinata dell'assessore Frija con la rinuncia a parteciparvi da parte dei rappresentanti degli operatori di cui più volte, prima e dopo l'estate, Peracchini ha provato senza riuscirvi a fare una ricucitura?
Ebbene, che fine ha fatto il Tavolo e con quali operatori spezzini l'assessore Frijia ha portato il comune della Spezia al TTG che si svolge in questo fine settimana a Rimini?" Sono queste le domande oggetto di un'interpellanza che il consigliere Baldino presenterà all'amministrazione chiedendo di sapere “quali somme sono state investite per pagare consulenti e partecipare a fiere e quale sia il prodotto turistico spezzino di cui l'amministrazione ha dato nota attraverso comunicati stampa”.
"Spero che l'assessore non vada a Rimini a distribuire volantini e piantine quasi fosse a reclamizzare un trattamento terapeutico perchè il turismo da tempo si muove con leve ben diverse - incalza il consigliere di Forza Italia - soprattutto si favorisce la creazione di agende d'incontri tra gli operatori invece di inviare simpatici questionari che somigliano tanto a quelli inviati per realizzare la nuova Piazza del Mercato deludendo poi tutti coloro che avevano dato risposta.
Il turismo è certamente una ricchezza le cui ricadute sulla città l'amministrazione crede che si esauriscano con l'incasso della tassa di soggiorno. Ovviamente tutto ciò è profondamente errato.
Per questo sarebbe utile -conclude Baldino- portare alle fiere gli operatori sostenendone le spese e non andare come comune a fare le belle statuine."
Massimo Baldino Caratozzolo
Forza Italia