"Le Commissioni Consiliari esercitano funzioni consultive-preparatorie degli atti o delle proposte da portare in Consiglio e di controllo sull'attività dell'Amministrazione comunale, con la prerogativa anche di avviare indagini conoscitive più approfondite. La premessa e la conclusione della Commissione Assetto del Territorio di lunedì 4 ottobre sono state più volte puntualizzate: gli argomenti avanzati dalle due petizioni sul Piano di organizzazione degli impianti di telecomunicazione e l'apposizione di un vincolo di tutela indiretto (come proposto dal Comitato che Botta), o del vincolo paesaggistico (come proposto dalla petizione a firma Cecati-Zecchi) approderanno in Consiglio Comunale.
A mio avviso però, come ho avuto modo di affermare in Commissione, quando si parla di strumenti di pianificazione territoriale o, come nel nostro caso, di strumenti per tutelare immobili o zone del nostro territorio, la discussione deve avvenire non solo sul piano politico, ma anche sul piano tecnico, questo perché ritengo opportuno che tutti i Commissari siano ben informati su quanto andranno a discutere o a votare in Consiglio.
La politica e i tecnici, infatti, dovrebbero più spesso cooperare ed andare a braccetto, per non dovere poi assistere a scelte scellerate come è accaduto, per esempio, nel 2009 quando il Consiglio Comunale di Sarzana adottava la variante al piano regolatore per la realizzazione del cosiddetto Piano Botta. Il M5S dell'opposizione ha accolto favorevolmente la proposta di approfondire l'argomento e, dal momento che l'ultimo vincolo apposto su un bene paesaggistico nel Comune di Sarzana risale al 1958, ritengo che una settimana di tempo in più per valutare questo delicato argomento sia il minimo che noi Commissari possiamo garantire per una corretta e completa istruttoria della pratica.
Nel frattempo l'Amministrazione, già da aprile di quest'anno e prima che fossero depositate le petizioni, con la delibera di Giunta n. 76 ha dato mandato agli Uffici per aggiornare il Piano Antenne SRB. Un chiaro indirizzo che la Giunta ha già intrapreso da tempo e, come Consigliere, non mancherò di ribadire la necessità di tutelare l'area della collina della Fortezza. La partecipazione attiva e non strumentale dei cittadini è elemento essenziale e sempre gradito per un'Amministrazione, per questo ringrazio i firmatari delle due petizioni per la costanza e l'impegno che li contraddistinguono. Sicuramente con la nostra Amministrazione le loro richieste non rimarranno inascoltate".
Lucia Innocenti, presidente Commissione Assetto del Territorio