Si constata con grande soddisfazione e gioia, dopo un lungo periodo di estenuante e prezioso lavoro di tutto il personale del San Bartolemeo, la oramai uscita dal tunnel in cui questa pandemia ha costretto il nostro San Bartolomeo.
È vero ridimensionando la sua funzione e la sua missione ma rendendosi, in quanto ospedale pubblico, utile ed efficace baluardo contro le resistenze di questo maledetto virus.
Con rammarico a fronte di questo , rileviamo però che ancora tarda, anzi su questo c'e una aumentata confusione, la ripresa e piena operatività nelle sue funzioni del nosocomio.
Anzi assistiamo ancora, con il consueto arrivo dell'estate per l'ennesima volta , con diverse motivazioni, ad un ridimensionamento delle attivita', accorpamenti di reparti nel migliore dei casi o addirittura chiusura.
Da alcuni giorni si è aggiunta la chiusura della rianimazione e cio' si ripercuote sulla quantità e qualita' dell'attività operatoria dovendo allorquando fosse necessario ,trasferire il paziente a La Spezia con tutti i rischi del caso.
Vorremo garanzie su una prossima riapertura di questo reparto spesso messo in discussione, sul ritorno come era stato detto e preso come impegno, della urologia a pieno regime in maniera autonoma, di un abbattimento delle liste operatorie . Tutto questo per il momento sta avvenendo in senso opposto, molti pazienti scelgono di andare altrove e pare addirittura certa la sospensione della attività operatoria nel mese di Agosto.
Questo territorio non può permettere e non merita che ciò avvenga e dovrà mobilitarsi con tutta la sua forza.
Il punto di partenza è sempre quello della mancanza cronica del personale infermieristico e medico necessario che non permette la giusta programmazione.
Regione e Azienda agiscano al più presto in modo che le promesse fatte anche in ultimo dal Direttore Generale non rimangano parole al vento e soprattutto non siano vanificate disponibilita', energie e professionalità dimostrate da coloro che non si sono risparmiati in questo terribile anno.
Per coordinamento I.V. Sarzana
G. DESTRI