“Negli scorsi giorni ho appreso di un possibile ridimensionamento del Pronto Soccorso pediatrico, una struttura operativa nata alcuni anni fa su spinta di encomiabili privati cittadini e resa possibile grazie al diretto interessamento della dott.ssa Carlucci e dei dirigenti medici di Pediatria.”
Così Guido Melley, LeAli a Spezia/Lista Sansa, che continua: “Il PS pediatrico è un servizio importante per la nostra comunità, in grado di rispondere ai casi di emergenza e che attualmente opera come una struttura interconnessa con il reparto di Pronto Soccorso generale e con quello di Pediatria. Al momento pare esserci allo studio una ipotesi di riorganizzazione del PS pediatrico, che se da un lato comporterebbe risparmi di personale infermieristico, dall’altro costringerebbe i medici del reparto a doversi sdoppiare, specie negli orari notturni, tra il presidio specialistico del reparto e la consulenza per i casi di emergenza.
Il PS pediatrico è una conquista che va salvaguardata ed alla quale la nostra comunità non può rinunciare: per questo ho presentato una interpellanza che sarà discussa lunedì sera in consiglio, per fare il punto della situazione e per ottenere le necessarie rassicurazioni dall’Asl tramite il Sindaco e l’Assessore delegato.
Con l’occasione ho chiesto se corrisponda al vero che finalmente dal primo luglio entrerà in servizio il nuovo primario di Pediatria dopo un concorso che, terminato lo scorso febbraio, è rimasto sospeso nel limbo per troppo tempo. Ed ho chiesto infine che l’Asl definisca il reale fabbisogno di organico medico, infermieristico e di Oss per Pediatria.
Abbiamo bisogno di un reparto con una maggiore dotazione organica e l’attuale carenza non può essere risolta con la recente decisione di procedere all’assunzione di due nuovi medici specialisti con contratto a tempo determinato, una soluzione poco attrattiva rispetto ad opportunità lavorative ben diverse proposte da vicini ospedali liguri e toscani.”