Riceviamo e pubblichiamo il commento dell'ex senatore e sindaco di Sarzana Massimo Caleo sull'acquisto dell'Ex Colonia Olivetti:
"Oggi sono stato contattato da un giornalista Rai per un’intervista al TG regionale. Oggetto: ex Colonia Olivetti. Ho sentito alcuni amici e il mio partito e alla fine ho acconsentito ad una condizione, poter visionare il comunicato stampa della Regione per poter rispondere nel merito e senza propaganda a quanto da loro affermato. Non so se l’intervista, per ovvi motivi di spazio, restituirà completamente il mio pensiero ed è proprio per queste ragioni che vorrei, attraverso FB, esplicitarne il senso.
1) Sono d’accordo sulla valorizzazione dell’immobile.
2) Se adesso si può intervenire sulla ex Colonia Olivetti lo si deve soprattutto agli interventi che le Amministrazioni regionali (ligure e toscana) e i comuni di Sarzana e Carrara, di Centrosinistra, hanno messo in atto.
3) Le elenco sinteticamente: 2012 ponte sul Torrente Parmignola (1 milione di euro finanziato dalla Toscana in accordo con noi); nel quadriennio 2013 /17 argine in sponda destra finanziato dalla Regione Liguria, progettato e realizzato dalla Giunta Cavarra; argine in via Marinella, finanziato dalla Giunta Burlando e terminato dal centrodestra. Tutti questi interventi hanno consentito di togliere il vincolo idraulico (zona rossa della autorità di bacino) e permettere l’intervento di ristrutturazione.
4) La variante che consente la destinazione d’uso turistico ricettivo (cioè quello che si può fare attualmente) più l’ostello della gioventù l’ha fatta la Giunta Burlando con delibera di approvazione del Consiglio Comunale di Sarzana nel 2012. Con il sottoscritto Sindaco. Non si poteva aumentare il volume (con vincolo della sovrintendenza) nel corpo storico dell’edificio, il giardino doveva essere di fruizione pubblica e la spiaggia doveva rimanere libera.
Proprio su questo punto credo che si debba essere chiari: Il litorale libero e fruibile da tutti è sempre stata una scelta politica che ha contraddistinto le giunte di sinistra e di centrosinistra che si sono succedute. Nel comune di Sarzana dal dopoguerra fino al 2018. E credo che continui ad essere un’opzione irrinunciabile per chi si ispira a tali valori. Dobbiamo salvaguardare i diritti dei cittadini che non possono permettersi spiagge a cinque stelle per milionari.
5) Infine, ma non per questo meno importante, è il valore di vendita dell’immobile. Arte è un ente pubblico, la sua missione è quella di costruire, manutenere e gestire gli edifici di edilizia popolare, che purtroppo scarseggiano in Liguria. Ci sono tanti cittadini che aspettano da anni un alloggio. Forse all’acquirente qualche euro in più si poteva chiedere, visto che è con i soldi dei contribuenti che si potrà permettere la valorizzazione dell’immobile (come detto, più di due milioni di euro per la messa in sicurezza del Torrente Parmignola).
Di queste considerazioni nel comunicato stampa di Toti, Giampedrone e Ponzanelli non c’è traccia. Mi è sembrato doveroso puntualizzare queste cose, consapevole che qualche inciampo e ritardo è imputabile anche alla nostra azione amministrativa. A chi vorrà intervenire vorrei rivolgere una preghiera: rispondere nel merito delle questioni poste ed evitare di fare propaganda. Non servirebbe a nulla e a nessuno".