Sono stati ascoltati oggi, in commissione consiliare, Mattia Tivegna (Fiom CGIL) e Graziano Leonardi (Uilm), per conoscere una l'attuale situazione di ASG Superconductors "Una realtà importante per la nostra città", come sottolineato dall'assessore Giacomelli, presente durante la discussione.
Ha introdotto la discussione il commissario Marco Raffaelli: "Abbiamo letto la notizia di una grande commessa, ma volevamo sapere quali sono i settori di interesse, e anche sapere quali potrebbero essere i siti di interesse nelle vicinanze di Asg".
Il primo a rispondere è stato Tivegna, che ha spiegato: "Asg ha avuto problemi circa un anno fa, con contrazione dei carichi di lavoro e cassaintegrazione. In questo anno e mezzo, c'è stato un aumento dei carichi di lavoro, specialmente nel sito della Spezia, mentre nel sito di Genova restano problemi. Qui il quadro è quello di un mondo legato alla metalmeccanica che però ha delle prerogative totalmente proprie. Sul sito stanno ultimando le ultime due bobine e hanno acquisito la commessa GSI con un carico di circa 8 anni e oltre a questo ci sono sei operai stabili all'estero e c'è stato l'affidamento di una commessa per 18 bobine superconduttive anche se c'è ancora una fase di definizione economica, cosa che dovrebbe risolversi entro il prossimo mese. I fondi sono governativi, quindi risente di lungaggini burocratiche. Attualmente quindi sul sito spezzino non ci sono problemi di carico di lavoro".
Parole positive sulla situazione attuale anche da Leonardi, che ha aggiunto: "Va abbastanza bene e sono previste circa una ventina di assunzioni di personale altamente specializzato. Ovviamente sappiamo che essendo figure molto specifiche forse non saranno spezzini".
Proprio per approfondire l'aspetto occupazione è intervenuto Guido Melley, che ha domandato ai sindacati: "Ad oggi l'assetto degli addetti diretti a quanto ammonta tra lavoratori in pianta stabile? E' previsto un possibile turn over con previsione di nuove assunzioni?".
Ad oggi, è stato spiegato, all'interno di Asg alla Spezia ci sono circa 37 persone assunte, molti giovani, ma l'ambiente è caratterizzato da molta mobilità all'interno del sito produttivo, molti si spostano da o per Genova, altri vanno a Cadarache.
Mentre Raffaelli chiede più nel dettaglio un'opinione sul futuro in ottica di espansione: "Noi abbiamo lì affianco le aree di Vallegrande e da tanto tempo si sta dibattendo su come ridestinare le aree Enel. Chiedo quindi se nel settore della ricerca energetica Asg può essere interessata ad una espansione in quella zona".
"Per quel che riguarda la riconversione del sito- ha commentato Leonardi- esistono margini e potenzialità per un interesse da parte di Asg".
Ha confermato Mattia Tivegna: "Per quel che riguarda le aree sappiamo che Asg è molto importante nell'ambito dell'energia sperimentale e pulita, dove sta giocando una partita importante, sicuramente quindi potrebbero esserci sinergie da vagliare, ma un ruolo importante spetta alla politica, che potrebbe farsi portatore di un tavolo per agevolare un dialogo".
Infine Marco Raffaelli ha chiesto che i lavori di commissione su questo tema non si fermino, e che venga sentito qualche referente di Asg.
