"Sul tema del biodigestore non intendo lasciare spazio a chi intende trasformare il tema in scontro politico a scapito del merito della questione.
Sono presidente della commissione ambiente e intendo esercitare le mie funzioni e di farlo nell'interesse della gente.
Chi si lamenta della mancata convocazione del Consiglio provinciale e poi non si presenta in commissione sbaglia.
La commissione è il percorso istituzionale per arrivare al consiglio, la sede dove analizzare i temi politici e condividere un testo deliberativo da votare in Consiglio provinciale.
Temo che a molti faccia più comodo buttarla in scontro tra fazioni piuttosto che trattare un tema politico che solo i comitati di cittadini stanno affrontando in modo concreto.
Stessa determinazione dovrebbero dimostrare le forze politiche. Non è pensabile svilire il tema a scontro partitico. Occorre non cadere nelle provocazioni.
Su temi come quello del biodigestore e del ciclo dei rifiuti in generale non ci si possono permettere distrazioni, in particolare sul tema delle tariffe di smaltimento, che la politica deve garantire siano coerenti a criteri chiari e trasparenti.
Oggi IREN ha promosso un contenzioso giudiziario sui Piani Finanziari validati da Provincia e Comuni, ritenendo che i costi di gestione del ciclo rifiuti siano molto più alti di quelli determinati dagli enti territoriali, costi che poi devono pagare i cittadini con la TARI.
Solo il Comune di Lerici ha evidenziato che la mancanza di una gara pubblica, e quindi di parametri certi e trasparenti, non è accettabile e sostenibile. E lo ha fatto ormai da anni con azioni concrete.
Chiedo, pertanto, a chi si è assunto l'onere e l'onore di rappresentare i cittadini nelle sedi istituzionali di farlo con pazienza e determinazione, garantendo ai concittadini un confronto serio e concreto.
Non c'è nulla di più importante in una democrazia che il lavoro all'interno delle sedi istituzionali.
Lisa Saisi Consigliere Provinciale dalla Spezia gruppo autonomo