Questa la nota del coordinamento provinciale di Articolo Uno contro il Biodigestore:
"Come hanno già scritto i comitati ambientalisti: "Toti dimostra ancora una volta l'amore che ha per Spezia, Sigh ! " tentando di conferire nell'impianto di Saliceti anche i rifiuti di EcoEridania, di Arenzano ( GE) rifiuti sanitari infetti sterilizzati. La richiesta era di smaltirli nella discarica di Scarpino (GE) ma Toti, sempre generoso con gli spezzini, ha detto no e ha aggiunto : "C'è un impianto per rifiuti a Saliceti. Li portino là".
Per fortuna il TAR gli ha dato torto ricordando che la legge del 2006 stabilisce che i rifiuti sanitari sterilizzati possono essere temporaneamente smaltiti in discariche per rifiuti non pericolosi, oppure ove si fa CDR, se abilitati a trattare questo tipo di rifiuti. Toti non ha tenuto conto,o ha provato a non farlo, che anche l'ufficio Ambiente della Regione aveva già detto che Saliceti non è abilitato a trattare quei rifiuti. Il Tar ha ribadito, non ci sono impianti abilitati quindi I rifiuti EcoEridania possono andare in discarica a Scarpino.
Quale è il problema che ancora una volta emerge? A nostro parere Toti considera Spezia la discarica ligure e in questo viene aiutato dai suoi scudieri spezzini. Vedi l'ultima grave mossa di Peracchini, che ha creato divisione anche con il suo vice e nella destra. Il presidente ha impedito al consiglio provinciale di discutere un ordine del giorno, sostenuto anche da alcuni della maggioranza, contro la firma di Toti per l'avvio del Biodigestore che, per dimensioni previste, il doppio rispetto a quanto dichiarato, potrà servire quasi tutta la Liguria.
Peracchini, al pari di Toti, oltre al grave disprezzo delle istituzioni, a cui impedisce di discutere, mostra scarso rispetto per i pareri degli altri comuni, per le proteste dei cittadini e delle associazioni ambientaliste, mettendo in grave rischio le falde che danno acqua potabile fino a circa 200.000 persone. Mentre Vezzano, S.Stefano, Arcola, Lerici e altri comuni si pronunciano contro e continuano la loro battaglia a difesa della salute in tutte le sedi , il silente sindaco di Spezia /presidente della Provincia, non ha mai difeso il Piano d'area provinciale votato dalla sua maggioranza nel 2018. A pensar male a volte ci si azzecca e per questo ripetiamo la domanda che altri hanno già posto al presidente Toti.
Visto che si preoccupa tanto del fatto che la potenzialità di Saliceti non è ancora saturata, e per questo tenta di mandare anche i rifiuti dell'EcoEridania, lui ha più a cuore i conti di Iren, nel cui consiglio di amministrazione siede( forse a sua insaputa?) il tesoriere della sua fondazione, oppure ha a cuore ( come dovrebbe ) la salute e l'acqua pulita per tutti gli spezzini? Agli spezzini l'ardua sentenza che dovrebbe valere perfino per chi ha votato lui in regione e il sindaco silente a Spezia. E sia chiaro il Biodigestore non s'ha da fare!!"