"È evidente che il digestore voluto con forza dalla politica spezzina regalerà alla nostra provincia i rifiuti di mezza Liguria.
Una questione politico economica, ma soprattutto ambientale, che mette in evidenza l'egemonia genovese sul nostro territorio e mette a repentaglio il futuro dei nostri figli. Non siamo contrari alla chiusura del ciclo dei rifiuti spezzino, già gravemente in ritardo, ma non è questa la soluzione adatta, come già ampiamente e giustamente rimarcato dai comitati, dai Comuni attori e dal consigliere Licari nella sua esperienza in Provincia.
Considerata l'importanza della tematica, di portata provinciale e non prettamente dei territori di Vezzano e Santo Stefano, crediamo sia arrivato il momento di capire cosa pensi ogni amministratore dello spezzino. Quanti e chi sono gli amministratori favorevoli alla costruzione di un mega digestore a Saliceti? Per quali motivi?
Dal canto nostro, abbiamo le idee chiare e porteremo il tema nei nostri consigli: siamo contrari ad accogliere nel nostro territorio la spazzatura di mezza regione, soprattutto se il digestore verrà collocato vicino alle falde acquifere, soprattutto se in Provincia venne approvato un progetto che prevedeva diversi quantitativi e diversa collocazione dello stesso impianto.
Lo diciamo chiaramente che le conseguenze per il nostro territorio saranno devastanti: rischio inquinamento delle falde acquifere, aumento del traffico, lievitazione dei costi in bolletta. Insomma, tutto ciò che molti temevano si sta configurando ed è pertanto giusto che il tema del digestore di Saliceti venga portato in tutti i consigli comunali della provincia, dove ogni amministratore dovrà assumersi pubblicamente la responsabilità, come ogni carica pubblica seria dovrebbe fare".
Andrea Licari, ex consigliere provinciale, capogruppo opposizione Borghetto Vara
Giacomo Cappiello, consigliere provinciale, capogruppo opposizione Riccò del Golfo