Riceviamo e pubblichiamo: "La gestione della Mazzini è passata dal Comune in capo all'Asl, ma i problemi sono emersi ancora in maniera prepotente."
Così Guido Melley, LeAli a Spezia/Lista Sansa, che continua: "I lavoratori della struttura (ed in particolare infermieri, fisioterapisti ed oss) sono preoccupati per il loro futuro visto che l'Asl ha bandito una gara ponte per l'affidamento transitorio della struttura che vede a regime 75 posti, tra servizi post acuti e di mantenimento, al posto dei 95/98 richiesto dalle organizzazioni sindacali.
Gli stessi sindacati hanno dichiarato a più riprese che sono a rischio in parte i servizi residenziali e quelli diurni per l'utenza; e sono a rischio anche parte dei posti di lavoro attualmente impegnati.
Manterremo accesi i riflettori su questa tormentata vicenda e ci batteremo sempre per la difesa dei lavoratori e per pretendere servizi sociosanitari alla Mazzini come altrove all'altezza per i nostri concittadini."