“Speriamo che ci sia velocemente un’assunzione di responsabilità e che il presidente della Regione Toti faccia chiarezza.
In base all’ordinanza firmata dal Presidente, i ragazzi non possono andare a scuola ma possono frequentare tutti i luoghi di aggregazione! Sì, siamo in zona gialla e quindi vi è una certa libertà di movimento ma l’unica cosa che è pericolosa per il propagarsi del virus è quella di andare a scuola.
E’ lo stesso CTS che dice che impedire ai ragazzi di frequentare le lezioni ma permettere loro di ritrovarsi nei centri commerciali o nei luoghi di aggregazione non ha nessun effetto, è inutile. Non mi sembra un concetto complicato. Qual è la ratio di questa decisione? Da quale supporto tecnico scientifico si è fatto supportare il presidente?
Dopo la grande confusione delle aperture e delle successive chiusure che hanno generato una grande disorientamento nel ponente della nostra Regione, dopo i vaccini che stanno riempiendo i magazzini, dopo il ritardato intervento sulle carenze di personale nelle Asl (oggi è stata ripetuta per la quarta volta la notizia della prossima assunzione di 65 infermieri a tempo determinato, bene ma lo sapevamo già e ne servono di più e a tempo indeterminato) oggi abbiamo l’ordinanza “contro i giovani e la scuola”. Basta, ci vuole un deciso cambio di passo".
Davide Natale, consigliere regionale PD