"Per la campagna vaccinazione anti Covid non bastano foto ed annunci ad effetto e per prima la Dottoressa Massei, responsabile Asl della campagna di vaccinazione, dovrebbe provare a chiarire molti quesiti che assillano i cittadini over 80 e le loro famiglie".
Lo affermano Guido Melley e Roberto Centi, di LeAli a Spezia/Lista Sansa, che continuano: "C'è confusione e disinformazione sulle procedure di somministrazione del vaccino agli anziani: in tanti hanno consegnato il modulo informativo, ma non hanno ricevuto da Asl alcuna successiva comunicazione al riguardo come era invece previsto nelle istruzioni diramate. Altri cittadini con i capelli grigi, grazie a comunicazioni trasmesse solamente sui media o ad un banale passaparola, hanno invece appreso la possibilità di prenotare il proprio turno di vaccinazione tramite il portale telematico della Regione. Si è così creata una disparità di trattamento tra chi ha potuto rivolgersi al portale e chi è invece ancora in attesa di notizie dai servizi Asl.
Inoltre, situazione che ci è stata segnalata da diversi cittadini anziani, dopo le primissime prenotazioni andate a buon fine e con appuntamenti fissati a breve termine, da ieri pare che le prenotazioni siano state fissate addirittura ai primi di aprile, vale a dire tra più di un mese e mezzo da oggi. Ci chiediamo se corrisponda al vero questa notizia e se un lasso di tempo così ampio, che ha destato stupore misto a preoccupazione negli anziani interessati, possa dipendere da qualche disfunzione del sistema, dal sovraccarico delle richieste o dalla effettiva disponibilità dei vaccini. In questo quadro di incertezza vi è poi la questione dei medici di famiglia che sono stati in larga parte emarginati dall'intera operazione e non dispongono delle informazioni necessarie ai pazienti che si rivolgono loro".
Concludono Melley e Centi: "Ci sono troppi aspetti ancora oscuri sulla campagna di vaccinazione che meritano un immediato chiarimento. Per parte nostra, dopo aver presentato una prima interpellanza a metà gennaio con risposte molto evasive da parte dell'assessore alla sanità Ivani, abbiamo richiesto prontamente una nuova seduta di commissione per fare il punto ed informare così facendo la cittadinanza. Speriamo che Asl e Comune passino rapidamente dalle passerelle ai fatti".