Preoccupazione per quanto sta accadendo nella nostra provincia circa l’affidamento del servizio del trasporto pubblico.
Dopo le assicurazioni dei mesi scorsi e dell’annunciata garanzia di affidare il servizio ad Atc Esercizio entro il mese di gennaio, i sindacati (Cgil, Cisl e Cobas) comunicano che durante un incontro avvenuto in Provincia il 12 febbraio u.s. è stato detto da parte dell’Ente che il piano non è pronto e quindi si devono ritardare le tempistiche previste.
Questa situazione impedisce alla società di mettere in campo i necessari investimenti, ai dipendenti di avere certezze sul proprio futuro e ai cittadini di usufruire un servizio all’altezza delle loro aspettative.
Chiederò alla giunta regionale se decide di interessarsi a cosa sta accadendo nella nostra Provincia. A mio parere non è più rinviabile fare chiarezza anche perché non riesco a capire quali possano essere i problemi visto che la quasi totalità dei comuni ha già deliberato lo stanziamento delle risorse previste dall’accordo di programma.
La Regione non può far finta di nulla e permettere un atteggiamento che alla lunga sta indebolendo il servizio pubblico nella nostra provincia.
Accolgo con grande preoccupazione il fatto che la prossima data fissata per l’incontro tra la Provincia e i Sindacati sia il 2 aprile. Ciò vuol dire che fino a giugno non si farà nulla. Inaccettabile.
Inoltre mi associo allo smarrimento dei sindacati (Cgil, Cisl e Cobas) sul ruolo coperto dal consigliere Rosson che viene definito “mediatore tra OOSS e Azienda su argomenti prettamente sindacali”. Sicuramente l’Assessore Berrino sarà informato e saprà rispondermi anche su questo punto.