Una domanda che appare essere già una risposta.
La lettera inviata dal dott. Quaglia alla Segreteria del Sottosegretario di Stato on. Zampa richiama in sé già i dubbi che lo scrivente trasmette al Ministero.
La nostra richiesta di ulteriore approfondimenti per verificare la possibilità di riconoscere punteggi diversi tra chi ha lavorato nel pubblico e nel privato è tradotta in una lettera che contiene già la risposta.
Infatti il Dott. Quaglia rimarca il rischio di ricorsi ritenendo che “tale differenziazione di punteggio costituisca un evidente vizio di legittimità del bando” addirittura suggerendo anche le motivazioni “come eccesso di potere per irragionevolezza e non giustificata discriminazione“.
La giunta regionale e il Dott. Quaglia sono venuti meno a quanto dichiarato in commissione e l’avere pubblicato il bando prima dell’ottenimento del parere era solo il prologo della loro decisione finale.
Chiediamo immediatamente spiegazioni e un chiarimento pubblico perché ci sentiamo presi in giro (come del resto si sentono i lavoratori) e, visto che ciò che si dichiara rischia di volare mentre gli scritti rimangono chiediamo di fissare da subito i numeri degli assunti.
Centi Roberto - Lista Sansa
Natale Davide - PD
Ugolini Paolo - Movimento 5 Stelle