Massimo Caleo (responsabile nazionale Parchi del Pd) e Mario Scampelli (sindaco di Calice e consigliere del Parco Montemarcello-Magra-Vara) si dichiarano a sostenere a livello nazionale e locale la proposta di parco nazionale per il parco di Montemarcello magra-Vara: "Il Partito Democratico da sempre è convinto della bontà della trasformazione del parco regionale Montemarcello-Magra-Vara in un parco nazionale comprendente anche l'asta toscana del fiume Magra, secondo uno schema da tempo sostenuto da Legambiente locale e nazionale"
Si tratta di una scelta importante per la conservazione dell'ecosistema fluviale seguendo una visione organica di valorizzazione e tutela del territorio. Non dimentichiamoci a questo proposito la presenza di pozzi situati lungo l'asta fluviale del Magra che assicurano l'acqua potabile a circa 200 mila persone. Uno straordinario capitale naturale.
La proposta di parco nazionale ci trova d'accordo e pronti a sostenerla sia a livello locale sia a livello nazionale. Tant'è che sarà sottoscritto anche da Chiara Braga, responsabile ambiente e coordinatrice della segretaria nazionale del Pd. Quindi ben venga l'iter procedurale della legge di istituzione, alla quale lavoreremo con le altre forze politiche favorevoli, accelerandone il più possibile i tempi.
Ci preoccupa invece l'indifferenza del centrodestra. Le ultime nomine sono lì a dimostrarlo. Ci riferiamo all'investitura del sindaco di Ameglia Andrea De Ranieri chiamato nel consiglio di amministrazione dell'ente regionale Montemarcello-Magra-Vara. Ma non sono proprie dell'amministratore amegliese le idee contrarie e ostili allo sviluppo del Parco in quanto tale?
Tanti altri aspetti inducono alla scarsa fiducia nei confronti della politica del centrodestra. È emblematico il caso Portofino. La Regione Liguria non ha ancora attivato e sostenuto negli ultimi tre anni le procedure per il decollo di quel Parco Nazionale, la cui proposta di costituzione porta la firma in Parlamento di Massimo Caleo".