"La questione occupazionale dell'arsenale militare della Spezia è troppo delicata e importante, ci sono in gioco molti posti di lavoro e un patrimonio di conoscenze che non va disperso. Per questo ho presentato un emendamento alla legge di bilancio alla Camera, affinché si possa procedere all'assunzione di 315 unità di personale tecnico all'interno del sito militare della nostra città tramite concorso".
"Al momento la base militare spezzina si trova sotto organico di circa 1.000 unità, perciò è necessario tentare con ogni mezzo di rimpolpare il personale mancante in modo da arrivare con una base operante più solida al 2025, data considerata come uno spartiacque per il futuro dell'arsenale della Marina Militare". Dichiara in una nota la parlamentare di Cambiamo! Manuela Gagliardi.
"Queste 315 assunzioni potrebbero rappresentare un buon punto di partenza per la ripresa del sito militare spezzino, quindi mi auguro ci sarà una convergenza bi-partisan al momento del voto dell'emendamento", conclude.