"La risposta piccata che un Peracchini stizzito riserva all'appello cortese del circolo Pd del Levante all'impegno istituzionale per la riapertura dell'ufficio postale di via Mantegazza solleva ulteriori dubbi sulla capacità di Peracchini di ricoprire la carica che inspiegabilmente continua a occupare", così Antonella Franciosi, Federica Pecunia e Dina Nobili di Italia Viva La Spezia.
"È una stranezza che qualunque richiesta dell'opposizione riceva dal teorico primo cittadino la risposta standard che lui ha già fatto quanto doveva e che comunque la responsabilità è di altri".
"Gli facciamo notare che se lui ha già fatto ma non ha ottenuto risultati - o comunque questi non si vedono e non si ha sentore di un suo intervento, o se di questo intervento non si conosce l'esito, vuol dire che la sua azione è stata inutile".
"E notiamo anche che se pensa che attribuire ad altri le sue responsabilità sia una scaltra mossa politica dovrebbe spiegarci a che serve averlo come sindaco".