Siamo certi che il nuovo Presidente, vista anche la sua esperienza maturata nel corso degli anni, avvierà prontamente un dialogo con la comunità portuale, che rappresenta la forza vitale di questo Porto.
A Paolo Emilio Signorini, vista la continuità di mandato, l’augurio di proseguire con lo stesso fervido attivismo che ha permesso al Porto di Genova di conseguire risultati eccellenti durante il suo mandato precedente.
Voglio però ricordare che il sistema portuale spezzino, per restare competitivo nell’era del gigantismo navale e della ripresa post Covid, necessita di chiarezza circa i futuri investimenti che sarebbero determinanti anche per la restituzione del fronte a mare alla città, su cui l’amministrazione Peracchini ha investito in termini di progettualità fin dal principio del suo mandato.
Proprio per queste motivazioni, Fratelli d’Italia è pronta ad avviare una proficua e duratura collaborazione affinché sia la comunità portuale che la città ne possano trarre i migliori benefici possibili.
Il porto è stata una ricchezza, che ha dimostrato di essere determinante per tutto il bacino economico spezzino quando il sistema industriale tradizionale è andato in crisi e il turismo non era ancora diventato la risorsa che ha dimostrato di poter essere. Dunque oggi, come è stato ieri e sarà domani, la portualità spezzina si dimostra determinante per la nostra economia in un momento in cui l’emergenza sanitaria mondiale ha creato lo stato di crisi che ci apprestiamo ad affrontare in questi tempi.
Barbara Ratti
Responsabile Porti Infrastrutture e Logistica per Fratelli d'Italia