"In piena emergenza Covid si apportano variazioni di bilancio assolutamente inadeguate rispetto al momento drammatico che stiamo vivendo", così il consigliere comunale del gruppo misto di minoranza Massimo Caratozzolo.
"Non ci sono aiuti tangibili agli operatori commerciali, specie quelli più piccoli o con meno storicità, quelli facenti parte di categorie particolarmente penalizzate come bar, ristoranti, cinema".
"Non ci sono adeguati stanziamenti volti a trovare soluzioni al dramma del trasporto pubblico che così gestito rischia di divenire o continuare ad essere una delle fonti maggiori di propagazione del virus".
"Ci si dimentica degli anziani che abbandonati a se stessi, magari dopo una operazione, rimangono parcheggiati per settimane nei reparti ospedalieri ingolfando gli stessi in questo momento delicato. Occorrerebbe invece attivare una rete di assistenza domiciliare straordinaria reclutando tutte quelle figure professionali utili per una corretta tutela di questi soggetti più deboli".
"Dunque dove si mettono i soldi? Ancora in studi di fattibilità , come nel caso del “tragicomico” campo di biogolf a Pitelli. Pitelli e quartieri del levante che avrebbero bisogno invece di un Peracchini meno prono ai voleri dl suo leader politico Toti e più rappresentantivo della città, per battere cassa in Regione al fine di reperire finalmente i fondi necessari per le bonifiche di quell’area, viso che da Genova sino ad oggi non sono arrivati che pochi spiccioli".
"Insomma nella variazione di bilancio che la maggioranza si è votata come sempre in solitudine c’è davvero tutto e il contrario di tutto, tranne che in un reale aiuto ai cittadini in questo momento difficile".
"Ma secondo il nostro Sindaco “proconsole di Toti” noi non amiamo Spezia, perché proprio in questo momento lui si fa paladino del parco della Rimembranza stanziando per la riqualificazione, ohi ohi speriamo bene, di quel posto una parte di quanto gli era stato dato dalla regione per distruggere i giardini storici con la sua folle piazza sospesa".
"Dunque pur concordando con il nostro Sindaco sul fatto che spesso anche in epoca lontana questa città sia stata amata in modo “un po’ anomalo” da chi l’ha governata, devo ricordargli che in questo lui non è andato certo in controtendenza, visto che solo la sua incapacità di portare a compimento i progetti, ci ha salvato dal dare il colpo finale all’ultimo luogo rimasto abbastanza intatto di Spezia ovvero i Giardini storici. Se gli fosse riuscita la doppietta “piazza sospesa” e “parcheggio Pinetina”anche quel luogo oggi non esisterebbe più".
"Non si permetta dunque il nostro Sindaco né di darci lezioni di educazione, visto il suo modo spregiudicato di intervenire in consiglio mentre stanno parlando altri consiglieri, né di minacciare azioni legali per tutelare la sua onorabilità".
"Quelle, se mai, dovrebbero farle gli abitanti di Pagliari costretti a subire i suoi lavori di spianamento di una collina senza neppure essersi potuti confrontare democraticamente con chi dovrebbe rappresentarli. Mai nessuna amministrazione precedente arrivò a ciò".
"Se Spezia non ha più neppure una spiaggia, ovvio che qualche cosa avranno sbagliato anche i nostri nonni. Ma di una cosa siamo sicuri: mai si sarebbero dimenticati di aiutare le persone più deboli che arrancano quotidianamente in questa emergenza per far sopravvivere una piccola attività o per prendersi cura di un famigliare anziano senza dover ricorrere a strutture (Mazzini docet) grazie a Peracchini e ai suo dirigenti asl palesemente insicure e fuori controllo".