“L’avventura è finita. Le battaglie si combattono anche quando sono quasi impossibili. Questa battaglia è stata fatta in condizioni quasi proibitive. Abbiamo avuto 50 giorni, abbiamo avuto il ponte che è stato utilizzato da qualcuno spregiudicatamente come strumento di propaganda elettorale, abbiamo avuto il Covid.
Nonostante questo siamo partiti da un distacco, secondo i sondaggi, di 20 punti, oggi arriviamo intorno ai 10. Ce l’abbiamo messa tutta. Il nostro scopo era quello di ricostruire un popolo, che crede nei diritti, che crede in questa Liguria. Abbiamo lavorato per cercare di costruire anche una classe dirigente. Questo nostro risultato è solo l’inizio. Abbiamo conquistato la fiducia dei cittadini. Abbiamo fatto davvero la politica dal basso.
Speriamo di essere riusciti a dare di nuovo un senso alla parola politica in Liguria. Abbiamo fatto proposte coraggiose. Continueremo a proporre temi in consiglio regionale con tutte le nostre forze, per lasciare il testimone a quelli che sono i giovani di oggi e lasciare la Liguria a loro. Per noi è stata un’esperienza straordinaria. La rifarei 100 volte.
Credo molto fermamente in questa alleanza, sarebbe un vero peccato se non andasse avanti. Gente del PD, dei 5Stelle, della sinistra e dei Verdi lavorano insieme perché condividono ideali. Adesso faremo l’opposizione vera, che non farà sconti. Torneremo tra la gente e svilupperemo iniziative nuove perché vogliamo restare uniti. Il mio compito è questo, conservare questa alleanza e fare in modo che sia il seme per la Liguria di domani”.