"Legambiente della Spezia ha chiesto a noi candidati del territorio in Consiglio Regionale di esprimersi con chiarezza su alcuni punti precisi, che riguardano l'opposizione all'ipotesi di conversione a turbogas della Centrale Enel della Spezia.
In coerenza alla posizione che ho già pubblicamente espresso nei giorni scorsi, aderisco e assumo quei punti, che riporto di seguito, come miei impegni in caso di elezione in Consiglio Regionale.
a) Impedire che si realizzi, attraverso la proposta di centrale a gas alla Spezia, una nuova servitù energetica dopo quella del carbone.
b) No ad ogni ipotesi di uso delle aree Enel della Spezia che non scaturisca da un confronto con il territorio e con le istituzioni che li rappresentano e con tutti i soggetti interessati
c) Chiedere al governo nazionale di sospendere la VIA in corso per la proposta di nuova centrale a Gas e avviare un tavolo di concertazione con tutti i soggetti e gli enti interessati per definire che tipo di transizione energetica effettuare nel breve e medio periodo per uscire definitivamente dal carbone e dalle fonti fossili. Questo anche per delineare il ruolo del sito spezzino nel contesto della transizione energetica da effettuare".
Ilario Agata