Il candidato leghista alle Elezioni Regionali 2020 dedica molta attenzione ai disagi che vivono mamme e papà che hanno alle spalle un divorzio. Provvedimento causa di una scelta di vita che spesso porta uno dei genitori o entrambi ad affrontare problematiche gravi. Spesso accade, inoltre, che i papà divorziati paghino il semplice fatto di rivendicare il loro diritto ad essere genitore al pari della parte opposta. E viceversa anche le mamme necessitano di sostegno, come anche i bambini, i quali non devono subire strumentalizzazioni durante o dopo il divorzio.
Costantino Eretta, eletto vicesindaco di Sarzana e assessore alla Sanità, ha dedicato nel corso della sua carriera di amministratore molta attenzione a diverse situazioni in cui sono presenti dei disagi e prende in particolare considerazione ciò che è stato spiegato fin ora.
"Queste persone hanno bisogno della vicinanza delle amministrazioni sia locali sia regionali e c'è bisogno di passi avanti concreti per tutelare tutti i componenti di una famiglia non più unita- e ancora- sono tutti casi di cui sono a conoscenza ed è necessario che figure competenti si prendano carico di cittadini in difficoltà". E aggiunge: "Bisogna garantire il principio di bigenitorialità, argomento intrinseco e connaturale alla questione delle Pari Opportunità- e ancora- argomento che sulla carta è assicurato ma che nella reltà presenta molti casi in cui un genitore gode di minori diritti rispetto a un altro.
Mi batterò per ristabilire una parità tra le due figure genitoriali con provvedimenti concreti e, inoltre, è una questione che anche a livello regionale deve essere affrontata per venire incontro a tutti i genitori liguri". Aggiunge anche che, per questo motivo, il candidato per la Lega Eretta sposa in pieno la questione sollevata dall'associazione Papà Separati Liguria Aps, una realtà territoriale che si occupa di questo tema anche in tutela di mamme separate in difficoltà. "Sono almeno il 10% le mamme che si sono rivolte a questa associazione che si batte per una maggior tutela dei diritti per una bigenitorialità e la tutela della figura del figlio in caso sia minore".