A lanciare il rush finale della campagna elettorale di Fratelli d'Italia in vista delle regionali del 20 e 21 settembre è arrivato questa mattina alla Spezia il Capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida.
Il parlamentare ha prima incontrato diverse realtà produttive del terrirorio, commercianti ed artigiani, poi ha parlato ai sostenitori dal point del partito in Corso Cavour.
Ad introdurre l'incontro è stato il Coordinatore provinciale Davide Parodi, che ha voluto ringraziare tutti e motivarli ulteriormente per un ultimo sforzo: “Voglio ringraziare tutta la squadra che ha reso possibile realizzare la campagna elettorale, giorno dopo giorno. Anche ieri sera eravamo qui per allestire la sala e preparare tutto al meglio, con i nuovi manifesti di Giorgia (Meloni, ndr) e dei candidati. Vi chiedo però un ulteriore, ultimo sforzo. Siamo alla settimana conclusiva, al rush finale, dobbiamo andare casa per casa, chiamare amici e conoscenti, perche ogni voto è importante per raggiungere un obiettivo storico per la nostra federazione, ovvero eleggere un consigliere regionale spezzino di Fratelli d'Italia, sarebbe la prima volta. Grazie per il vostro impegno e la vostra dedizione”.
Un ringraziamento al quale si unisce il capolista, Sauro Manucci, così come ribadisce l'importanza di impegnarsi al massimo in questi ultimi giorni che mancano all'apertura dei seggi.
Parola poi al Capogruppo di FdI alla Camera, Francesco Lollobrigida, che già all'esterno dei point, intrattenendosi con i sostenitori, che ha voluto ringraziare personalmente, aveva parlato del Governo PD – M5S come di un Governo che non risponde al principio democratico del consenso dei cittadini.
Un tema che riprende nel suo discorso: “Quello attuale è il Governo piu antidemocratico della storia repubblicana ed è un Governo incapace di dare risposte ai cittadini. Sono, in pratica, costretti a restare insieme, l'unico collante che hanno è la prospettiva che se si va al voto vince il centrodestra. Girando anche per le campagne elettorali per le regionali, ho toccato con mano come ci siano non poche persone che hanno in passato dato fiducia ai 5 Stelle e che ora guardano a Fratelli d'Italia, perche sanno che quello che dice Giorgia Meloni è una garanzia, lei dice quello che pensa e se dice che farà una cosa, poi la realizzerà davvero. Noi prenderemo voti anche da chi ha votato in passato a sjnistra”.
E non ha dubbi: “Vinceremo in tutte le regioni, forse esclusa la Campania. Ma a voi liguri chiedo un impegno e un traguardo ancora maggiore. La Liguria è l'unica regione tra quelle in cui si vota in cui il governo giallorosso corre insieme, presentando un candidato unico: vi chiedo di dare una sonora bastonata a questo candidato, ovvero a questo Governo, e al contempo dare un segnale di attenzione e riconoscenza al buon governo della Liguria degli ultimi anni.
Non dobbiamo vincere, dobbiamo stravincere e dimostrare che il buon governo locale passa per il voto dei liguri”.
Poi una frecciata anche ai media: “Noi abbiamo fatto, e dobbiamo fare in questi ultimi giorni, campagna elettorale sul territorio, tra la gente, persona per persona: di fronte abbiamo la tv ed i media occupati dal Governo”.
Non solo regionali, anche se tutta l'attenzione di Fratelli d'Italia è concentrata su quella battaglia: il 20 e 21 settembre alle urne si andrà anche per il referendum costituzionale che riguarda la riduzione del numero dei parlamentari.
“In Parlamento Fratelli d'Itaia ha votato 4 volte SI', quindi la nostra indicazione è quella - afferma Loloobrigida - Fratello d'Italia, comunque, non ha chiesto il referendum e lo riteniamo un dispendio di denaro pubblico. Il vero problema è il meccanismo di elezione dei parlamentari e sono le preferenze: oggi i parlamentari sono scelti dai partiti o dalla piattaforma Rousseau. Serve maggiore efficienza e maggiore voce dei cittadini nella scelta dei loro rappresentanti.
Questo anche per il Presidente della Repubblica, infatti FdI sta lavorando per l'elezione diretta del Capo dello Stato. Serve una netta riorganizzazione dello Stato.
Serve anche una maggiore responsabilità da parte di chi viene eletto, ed ecco il patto anti – inciucio firmato da Giorgia Meloni, Sivio Berlusconi e Matteo Salvini. Serve anche, riteniamo, una maggiore autonomia per i comuni e le regioni”.
Verso la fine del comizio entra anche il sindaco dela Spezia Pierluigi Peracchini che prende la parola: “Noi con la nostra amministrazione stiamo facendo un percorso importante, stiamo dimostrando che si può lavorare bene, facendo anche dei miracoli, visto che abbiamo trovato un comune sostanzialmente fallito.
La citta sta rinascendo, crediamo nel lavoro che stiamo facendo e il bilancio dei nostri cinque anni sarà importantissimo per la città.
Anche in regione è importante vincere, e bene, perchè sappiamo che poi quello che abbiamo promesso lo faremo”.
Anche lui non risparmia una frecciata alla stampa: “Non ci è favorevole, ma ce ne siamo fatti una ragione”
