Il giorno del voto sul referendum costituzionale che prevede il taglio del numero dei parlamentari si avvicina. Italia in Comune in questa battaglia è da sempre schierata per il no e sabato prossimo sarà in piazza con un gazebo divulgativo per fornire informazioni al riguardo. Saremo in piazza Mentana dalle 15.30 alle 19.00.
Ci opponiamo a una riforma insensata che riduce e sbilancia la rappresentanza democratica in misura non indifferente. Una riforma con la quale si ridurrebbe la rappresentanza territoriale per numero di abitanti con riflessi negativi sul funzionamento della macchina democratica.
Se già ora sentiamo i parlamentari poco vicini ai territori e alle loro esigenze dopo questa riforma il distacco sarebbe quasi incolmabile.
Tutto questo a fronte di un risparmio economico irrisorio. Il risparmio non va fatto sulla rappresentanza ma sulla burocrazia, sulle decine di enti pubblici dalla funzionalità dubbia e farraginosa e sugli stipendi dei parlamentari.
Una discussione limitata al mero risparmio economico è quindi, secondo noi, riduttiva.
E' infatti la qualità delle azioni di chi fa politica a dover essere osservata e messa in discussione. Ragionando al massimo risparmio si corre il servizio di una politica low cost non dissimile da certi servizi di scarsa qualità che incontriamo quotidianamente nella nostra vita.
D'altra parte chi ha voluto questa riforma costituzionale è unl partito che ha posto per se stesso principi inderogabili a cui poi è continuamente venuto meno. Non c'è qualità in questa riforma, solo tanta tanta arrogante semplicità. Italia in Comune quindi vota NO al referendum e invita a votare NO per evitare la deriva verso una democrazia di scarsa qualità.