“Ma Sansa non si vergogna mai delle cose che va dicendo, dal momento che oltre ad essere false sono anche anni luce lontane dalla realtà? L’ex giornalista, invece di informarsi, continua con i suoi attacchi strumentali sulla sanità e sull’emergenza covid, infamando per di più il lavoro di medici e infermieri che per oltre 3 mesi hanno combattuto senza sosta il virus", afferma Matteo Cozzani, coordinatore della Lista Toti Presidente.
"Chiariamo anzitutto una cosa - prosegue Cozzani - chi dice che la Liguria ha avuto più vittime di coronavirus rispetto al resto d’Italia MENTE! Se rapportato all’età media della popolazione, il tasso di mortalità ligure durante l’emergenza è stato esattamente nella media delle altre Regioni! Con la differenza però che la Liguria in tempi record è stata in grado di rivoluzionare la sua sanità e mettere in campo più posti letto in terapia intensiva di qualunque altro territorio in rapporto al numero di abitanti, garantendo le cure a TUTTI i liguri che ne hanno avuto bisogno. E non solo, in vista dell’autunno ha ulteriormente aumentato quei posti, che ora sono 355 su tutto il territorio, per essere pronti ad affrontare un eventuale ritorno del Covid".
"E dopo il virus, ecco l’altro tema forte: le Case della Salute! Mentre Sansa va in giro a parlarne - sottolinea il coordinatore - l’amministrazione del Presidente Toti le ha fatte: ne ha inaugurate due solo negli ultimi 3 mesi, per un totale di 4 in questi 5 anni. Ma evidentemente l’ex giornalista era (ed è tutt’ora da candidato con il taccuino) troppo impegnato a scrivere articoli diffamatori per leggere quelli dei suoi colleghi e informarsi".
"Diamo un consiglio a Sansa: invece di scrivere libri e appunti, si dia alla lettura dei contratti di lavoro nazionali, si informi e studi le competenze degli enti, cosa che arricchisce e aiuta a non dire sciocchezze a ruota libera. Come quella dei medici in turno nei giorni festivi: lo sa Sansa che questo tema dipende da una convenzione nazionale e che quindi, anche se fosse eletto Presidente, non potrebbe svegliarsi una mattina e decidere in merito? Se non lo sa studi, se lo sa e promette lo stesso la luna ai cittadini sapendo di mentire, come suo solito, la smetta, che i liguri non sono tutti fessi!”, conclude Matteo Cozzani.