Il commissario Tedeschi del Parco Montemarcello Magra e Vara, e già presidente dello stesso, è ben cosciente di come abbiamo sempre combattuto in questi anni al suo fianco per difendere il parco e aiutare a migliorarlo con proposte adeguate e con interrogazioni alla giunta Toti volte a ottenere maggiori fondi.
In particolare abbiamo proposto l’istituzione di un fondo rotativo per consentire un continuo finanziamento che si autoalimenta per le iniziative del parco, in grado di far aumentare anche il flusso turistico e quindi creare indotto e di conseguenza ricchezza nel territorio, oltre a tutelare la biodiversità.
Abbiamo sempre interrogato la giunta sull’operato della governance regionale sul parco e ci siamo opposti strenuamente alla proposta di legge di Andrea Costa che formalizzava l’abrogazione del parco Montemarcello Magra e Vara poi rimodulata nell’abrogazione dell’ente parco.
Proposte per noi inaccettabili e irricevibili. Anzi, abbiamo lanciato una mozione in Consiglio volta alla creazione di un parco interregionale tra la Liguria e la Toscana, fatta presentare anche in Regione Toscana dove è stata votata favorevolmente mentre in Regione Liguria vi è stata una lentezza operativa inaccettabile caratterizzata da rimpalli di responsabilità e rinvii.
Abbiamo anche attivato una petizione a sostegno del Parco Montemarcello Magra e Vara alla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo, dove siamo stati ricevuti e abbiamo evidenziato come di fatto la proposta di abolizione del parco formalizzata dalla maggioranza di Toti avrebbe comportato l’impossibilità di tutelare la biodiversità della zona.
Questo perché tutti gli oneri del parco sarebbero ricaduti sulla Provincia, ora sprovvista delle risorse economiche necessarie per poterlo gestire. Qualcosa che avrebbe significato lasciare il territorio in balia di sé stesso e farlo tornare agli abusi che aveva già subito dato che la zona è nota per le discariche abusive che la caratterizzavano.
Altro tema di cui ci siamo sempre occupati e abbiamo portato all’attenzione dell’opinione pubblica e del Consiglio Regionale.
La Commissione petizioni del Parlamento Europeo ci ha risposto affermativamente, dandoci ragione e inviando una lettera di richiamo alla giunta Toti. Abbiamo avuto un ruolo molto importante da protagonisti nella salvaguardia del Parco che è nostro interesse integrare con maggiori finanziamenti per fare in modo che diventi quel volano per l’economia per un turismo sostenibile con importanti occasioni lavorative, a cui con una migliore governance può ambire.
Noi del Buonsenso, promuoviamo a livello regionale la creazione di un parco interregionale con la Toscana che rispetti i naturali confini idrografici del bacino Magra-Vara, in vista di pensare più in grande anche ad una nazionalizzazione del Parco Montemarcello Magra e Vara. La nostra visione è quella di creare una regione-parco, creando una rete di parchi tutti connessi tra di loro in un territorio che è ormai saturo di cementificazione.
È arrivato il momento di dire basta. È arrivato il momento di restituire alla Terra la sua dignità anche per una questione di sicurezza, di salute, per tutelare la biodiversità e il paesaggio della Liguria, per un rilancio sostenibile dell’economia ligure.
Alice Salvatore
Presidente ilBuonsenso - Candidata ala presidenza della Regione Liguria