E' stata diffusa in questi giorni una sintesi ufficiale del programma elettorale della lista "SiAmo il Golfo dei Poeti", con il candidato sindaco Roberto Vara. La sintesi spazia dal turismo, alla cultura; dal sistema fognario alla tutela ambientale ripensando il Piano Urbanistico.
"Il Comune di Lerici è un luogo meraviglioso. Ha bisogno di ritrovare la sua anima- si legge nella presenza- Possiede uno scenario naturale e climatico unico, porta con se la sapienza di coloro che hanno edificato borghi bellissimi e fortemente caratterizzati".
Quindi, prosegue il documento: "Governare un territorio come questo vuol dire in primo luogo tenere a mente questa premessa e mettere la manutenzione e la valorizzazione al primo posto: non abbiamo bisogno di essere qualcosa d’altro ma di far emergere quello che già siamo. Lo dobbiamo ai nostri cittadini ed ai viaggiatori che arriveranno".
Le persone al centro delle proposte avanzate da Vara: "Chi amministra deve occuparsi di fornire servizi di qualità ed una visione tesa a migliorare la qualità della vita: una scuola che sia eccellente, una socialità sostenuta e vitale, una cittadinanza attiva e protagonista, un' attenzione alla popolazione anziana (non solo riferita a questioni mediche ed assistenziali ma mirata a non lasciare solo nessuno), un nuovo protagonismo dei giovani che li leghi più profondamente al territorio sostenendo fortemente l’associazionismo culturale e sportivo senza mai strumentalizzarlo.
Ecco le priorità: mare pulito e fruibile, coesione sociale, servizi accessibili, pulizia e cura dell’ambiente, partecipazione. Saremo una comunità se ci consideraimo come un unico territorio, con peculiarità che si valorizzano a vicenda: i paesi costieri sono splendidi perchè hanno i borghi collinari che li sovrastano e viceversa, nessuno deve essere lasciato indietro o considerato di meno.
La nostra azione amministrativa avrà come asse portante i valori della coesione, della condivisione, della solidarietà e sussidiarietà, quei valori riportati nella nostra Costituzione, nata dall’antifascismo".
LA SINTESI DEL PROGRAMMA
Un territorio di pregio va tutelato
ripenseremo il Piano Urbanistico Comunale per evitare il consumo di suolo e per dare il massimo incentivo a ristrutturazioni tese al risparmio energetico e con uso di materiali e tecniche biocompatibili.
Una Lerici modello di sostenibilità è il nostro obiettivo.
In quest'ottica, il trasporto pubblico sarà pensato in forme innovative ed ecologiche.
Un comune più verde e sostenibile, un comune più ricco del suo patrimonio storico.
Ecco perchè pensiamo a
- sostituzione, almeno in pari quantità, di ogni albero abbattuto e di un incremento delle aree verdi nei centri storici
- recupero dei sentieri
- recupero al patrimonio comunale del Castello di San Terenzo
- risistemazione di Piazza Brusacà a San Terenzo per creare aree ombreggiate con sistemi naturali e rifacimento della pavimentazione.
- sistemazione dell' Archivio Storico e individuazione di una Sede idonea per lo stesso
- sistemazione definitiva di "Casa Doria"
- restauro conservativi Orto dei Frati
- riqualificazione via Pontremoli e via XX settembre a San Terenzo
- restauro del centro storico di Bagnola
- riordino del centro storico e parco giochi al Senato
- riqualificazione piazzetta di fronte ad ex oratorio a Pugliola
- pavimentazione via San Giorgio a Tellaro
Un nuovo Piano Urbanistico Comunale condiviso e partecipato da tutti i cittadini.
La precedente amministrazione ha deciso di non decidere regalando un danno enorme al territorio: infatti, in assenza di revisione, qualunque normativa emanata da un Ente sovraordinato (es. Regione) viene applicata senza nessun vincolo che riconosca le specificità del territorio.
L’unica variante puntuale fatta riguarda la variazione della destinazione d’uso del lascito Bolla, che non ha rispettato le finalità sociali del lascito stesso.
Per noi resta invece un obiettivo prioritario l’approvazione del Piano Urbanistico Comunale (PUC), strumento principale di programmazione delle politiche territoriali. Meno slogan su grandi progetti che vivono solo nelle parole della promessa e maggiore attenzione alla manutenzione quotidiana.
La messa in sicurezza del territorio, la salvaguardia e la conservazione del patrimonio ambientale ,storico, culturale saranno il tratto distintivo della nostra Amministrazione.
Grande attenzione verrà posta nell’eliminazione delle barriere architettoniche e comunque nella facilitazione della fruibilità del territorio.
Gli interventi di manutenzione e/o di rifacimento dovranno tenere presente l’identità dei borghi dal punto di vista stilistico e l’uso di materiali tradizionali.
Salute e servizi sociali
rilancio della Sanità pubblica, rifondazione del ruolo dei medici di base, potenziamento del Distretto Sanitario, attualmente evanescente.
Occorre ricostruire un Servizio Sociale attualmente demandato al privato, allo scopo di creare una rete stabile e ben inserita nel corpo sociale che sia consapevole delle fragilità e delle solitudini.
In sostituzione del fallito progetto “Carbognano” andrà valutata la possibilità di realizzare una RSA nella struttura ex Alberghiero.
Servizi educativi
occorre invertire la tendenza all’accorpamento attuata negli ultimi anni, valorizzando i plessi scolastici per ridare spazi all’attività scolastica.
Il tutto deve avvenire lavorando di concerto con l’Istituto Comprensivo e non in contrapposizione.
E con la stessa coerenza i servizi educativi prima infanzia (asilo nido e scuola infanzia comunale) devono essere inseriti in un nuovo progetto di gestione diretta dell’Ente capace di riqualificare gli spazi che erano dedicati all’infanzia (e oggi in abbandono) e di favorire un dialogo costruttivo, capace di ascolto e di confronto, con le famiglie.
I servizi educativi estivi ed integrativi (centri) sono per noi complementari ed innovativi, tenendo in grande considerazione i bisogni dei minori, a partire dalle disabilità.
Il mare
Il mare è la risorsa principale del territorio e, come tale, va adeguatamente protetto e monitorato, non solo per poter offrire qualità di eccellenza ai visitatori ma anche e soprattutto per la tutela della salute e della qualità di vita dei residenti.
Proponiamo
- Istituire un Ufficio di controllo (idipendente) sulla qualità delle acque, che si occupi di campionare costantemente le acque del mare.
- Garantire l'efficenza della rete fognaria e del depuratore di Camisano
- Le spiagge, come altre realtà italiane dimostrano, sono un luogo fruibile durante tutto l'anno. Ne garantiremo la loro pulizia, il decoro, la qualità e la sicurezza.
Su questo tema, sarà priorità il recupero ad uso pubblico delle spiaggette di San Giorgio (con la partecipazione dei privati) e della spiaggia della Vittoria a Tellaro, da restituire ai cittadini. - Per la Rada di Lerici riteniamo sia imprescindibile una graduale diminuzione degli attuali posti barca con un rigido controllo sul reale utilizzo
Rete fognaria
La rete fognaria del Comune di Lerici è composta da 41 km di nera, 16 Km di bianca e 2 km di mista.
Dobbiamo porci l’ obiettivo che in mare non si sversi neppure più una goccia di liquame, per cui sarà prioritario terminare i lavori per l’allaccio al depuratore di Tellaro e la progettazione su Muggiano.
Progettiamo insieme il futuro.
L’apertura sistematica delle Istituzioni politiche al contributo attivo degli abitanti del territorio è ormai un passaggio obbligato per le nostre democrazie: dare vita a nuovi modi di amministrare, in grado di colmare la distanza tra cittadine/cittadini e Istituzioni.
Tale apertura passa attraverso la partecipazione e il riconoscimento di reali spazi partecipativi, tali da contaminare ed indirizzare le decisioni e le scelte degli organi di democrazia rappresentativa.
La partecipazione rappresenta la forma più alta di Democrazia, un metodo già da noi seguito nella elaborazione del programma elettorale e che, conseguentemente, seguiremo in ogni scelta strategica del prossimo mandato amministrativo.
Proponiamo:
- rilancio della fondamentale funzione dei Comitati di Frazione, rimuovendo dal regolamento le norme che negli ultimi 5 anni li hanno svuotati di significato, ragionando con loro sulla creazione di gruppi, composti da rappresentanti di tutte le frazioni, su tematiche specifiche, da rendere permanenti o pensate ad hoc su un tema particolare.
- sostegno e salvagardia al mondo dell'associazionismo e volontariato, che rappresenta il cuore pulsante della comunità. Il nostro Comune ha una straordinaria storia e tradizione di volontariato sotto varie forme. Negli ultimi anni abbiamo assistito, in questo settore forse più che in altri, ad una divisione tra buoni e cattivi ed al tentativo di premiare esclusivamente i progetti subalterni all’Amministrazione in carica. Noi siamo intenzionati a rivoluzionare e ribaltare il rapporto, sarà l’Amministrazione ad essere “al servizio” delle azioni meritevoli.
- sosterremo la pietra miliare della socialità: la Pubblica assistenza. Pensiamo che debba instaurarsi un proficuo e costante confronto tra l’Amministrazione e la Pubblica Assistenza affinché ogni problematica o necessità sia per tempo affrontata e risolta. Non possiamo trascurare un bene comune così importante per il nostro territorio. Dobbiamo tornare ad essere una comunità!
Turismo
Partiamo da una riflessione precis: non siamo la Riviera Adriatica ed è controproducente inseguire quel modello.
Lerici deve essere competitiva sulla qualità della vita, secondo l’idea che un territorio dove vivono bene i residenti si pone come meta privilegiata anche per i visitatori.
Il turista cerca una vacanza che sia una vera e propria esperienza fatta poco traffico, cura dell’ambiente, identità di un luogo, servizi adeguati.
La prima attrattiva è l’ambiente naturale, che deve essere preservato e valorizzato.
Il grande evento possono diventare i nostri borghi, nei cui centri storici si deve procedere con manutenzioni e ripristini rispettosi delle caratteristiche locali, impianti di illuminazione pensati come scenografie, ad interventi tesi a rivitalizzare il piccolo tessuto commerciale con particolare attenzione verso gli artigiani, gli artisti, chi tratta prodotti tipici.
Non esiste più solo l'estate per promuovere il territorio:
Nel resto dell’anno occorre puntare a visitatori consapevoli e motivati, creando e valorizzando percorsi sportivi ed ambientali, approfittando delle grandi competenze che ci appartengono (nella vela, nella canoa, nella subacquea, nella mountain bike, nell’escursionismo, nell’arrampicata, nella speleologia ecc.) e cogliendo in pieno come un grande valore essere nel Parco Montemarcello Magra, con l’auspicio che lo stesso venga esteso e divenga interregionale.
Proporremo modalità incentivanti per le strutture ricettive che si doteranno di spazi attrezzati per l’accoglienza di visitatori diversamente abili o in condizioni di fragilità.
Occorre indirizzare ed informare in modo adeguato i visitatori sulle grandi testimonianze che il nostro territorio offre: i Castelli, Casa Doria, Villa Shelley e Marigola, i resti di Barbazzano e Portesone.
Allo scopo di ricreare un rapporto di affezione tra i visitatori favoriremo la realizzazione di una ricettività per giovani e famiglie alla Venere Azzurra ( casa di proprietà comunale ) che sarà anche occasione di lavoro per i nostri giovani.
Occorrerà un nuovo piano del commercio e dell’arredo urbano così come l’apertura di un tavolo permanente di sviluppo con le Associazioni di categoria.
Il viaggiatore attuale privilegia il forte senso di identità del territorio che lo accoglie, per cui sensibilizzeremo la ristorazione affinché nei menù siano sempre presenti almeno tre piatti del luogo, opportunamente segnalati e, per un percorso enogastronomico più articolato, sarebbe bello pensare ad una rete con i luoghi sotto citati.
Non dobbiamo pensarci come un’isola ma dobbiamo far diventare punto di forza l’estrema vicinanza di località totalmente diverse e perciò complementari, quali le Apuane, la Lunigiana, la Val di Vara, le 5 terre.
Il nostro Golfo dei Poeti
Evergreen: la forza dell’inclusione
strutturare e rafforzare ulteriormente Evergreen, favorire la crescita non solo delle esperienze educative ma consolidarne la presenza nel mercato del lavoro e creare nuova occupazione, fornendo strumenti per formare e consolidare la cittadinanza attiva degli stessi, intervenendo su più fronti in una logica di sistema.
La cooperativa è impegnata nella ricerca di altri privati disponibili a mettere a disposizione del progetto oliveti magari oggi non più lavorati, per cui riteniamo che l’Amministrazione Comunale si debba fare parte attiva nel contattare i proprietari di uliveti ed aree agricole attualmente poco sfruttate o addirittura abbandonate per verificarne la disponibilità ad entrare in convenzione con il progetto.
Il sistema socio educativo
Sarà una parte fondamentale della nostra azione amministrativa.
L’ente locale deve rispondere alle sfide e alle opportunità che la società complessa di oggi pone. Il sistema educativo e formativo nel suo insieme, a partire dai servizi per la prima infanzia, va ricollocato tra le priorità dell’amministrazione non semplificandolo solo a scelte relative la destinazione d’uso di spazi e di edifici.
In questo ultimo quinquennio sono stati troppi i conflitti
Ricreare un rapporto di dialogo e stretta collaborazione con l’istituzione scolastica
Per questo il nostro impegno a:
- Nido d’Infanzia “Aquabalena”: riportare la gestione del servizio nuovamente interna al Comune, con la ricollocazione dello stesso in struttura idonea, e con potenziamento dei posti disponibili;
- Scuola dell’Infanzia W. P Cochrane di Pugliola: intervento di ristrutturazione sulla struttura, attualmente chiusa da questa Amministrazione, con riapertura della sezione Primavera ‘Bruco” e della scuola dell’Infanzia a gestione pubblica.
- Istituto Comprensivo ISA 10: sarà data priorità all’adeguamento degli edifici alla normativa antisismica attraverso i necessari finanziamenti nazionali e regionali. A seguito di valutazioni energetiche degli edifici, sarà ripreso l’inserimento di soluzioni a fonti energetiche alternative nelle scuole (utilizzo di pannelli fotovoltaici, caldaie ad alta efficienza o altri modelli di efficienza energetica da studiare in collaborazione con società ESCO), nell’ottica di una riduzione significativa dei consumi elettrici e di riscaldamento.
- saranno potenziati i servizi a domanda individuale di mense e trasporti ripristinando il livello qualitativo, in particolare sarà riavviata la procedura per l’ottenimento della Certificazione di Qualità delle mense scolastiche
- Riteniamo prioritario avviare, di concerto con l’Istituto Comprensivo, tutte le azioni possibili mirate alla prevenzione della violenza sulle donne, contrastare e prevenire il bullismo, atti di prevaricazione, omofobia, progetti dedicati a valorizzare le differenze e contro ogni forma di odio, contro l’uso di sostanze, contro tutti i comportamenti a rischio nell’età adolescenziale, educazione ai sentimenti ed alla sessualità.
Nuovi cittadini
Andranno messi in campo tutti gli strumenti possibili per incentivare gli affitti destinati alla residenza e disincentivare lo scarso o nullo utilizzo delle abitazioni.
L’attrazione verso nuovi residenti non può che avvenire attraverso la proposizione di servizi di altissima qualità (scuola, servizi sociali, offerta ambientale e sportiva ecc.).