L'altra mattina delle persone mi hanno segnalato di aver notato dei vandalismi in alcuni dei miei manifesti elettorali, pensavo ai soliti stupidi vandalismi, lo si mette quasi in conto, e non ho voluto neppure andare a controllare. Sinceramente ho sperato che fosse stata la solita storia, magari un manifesto strappato, insomma una cosa stupida, ma nulla di inquietante.
Quando ho saputo che ieri erano stati colpiti anche i manifesti degli altri candidati della Lega, a cui va tutta la mia solidarietà, ho deciso di andare a vedere e quello che ho trovato mi ha preoccupata parecchio.
Infatti il mio manifesto non era semplicemente strappato, come pensavo, ma qualcuno si era impegnato a cancellare il mio viso con un pennarello. Un gesto diretto e personale che sinceramente un po' crea anche apprensione perchè non sembra un semplice atto vandalico, ma un qualcosa più che simbolico.
Mi auguro che la questione sia presa in degna attenzione dalle autorità, ma credo possa anche il caso di agire in modo più ufficiale. Un conto è lo scontro politico, dove mi aspetto anche i vandalismi dei soliti idioti, ma qui mi pare che ci sia un livello superiore. Agli autori non è il caso di riservare neppure un commento, basta solo un triste disprezzo morale.
Giulia Giorgi
Lega - candidata elezioni regionali