In questi anni si è cercato di consolidare e dare prospettive a questa realtà in quanto parte integrante del sistema universitario della ricerca ligure.
La Spezia ha messo a disposizione e ha fatto crescere una realtà importante che può oggi collegarsi a filiere industriali e della ricerca applicata e che ha formato e continua a formare professionisti altamente qualificati spendibili sul mercato del lavoro.
Sarebbe un grave e drammatico errore da parte dell'Università di Genova quello di recedere dalla scelta di continuare ad investire sul Polo Universitario spezzino in quanto realtà in grado di promuovere ricerca, professionalità tecniche e classe dirigente.
Per questo occorre non abbandonare l'opzione strategica dell'insediamento di Ingegneria Navale alla Spezia, come cardine del mantenimento e della espansione del ruolo del nostro polo universitario, da subito pensato come non generalistico ma dedicato alla specializzazione produttiva.
E' questa la condizione indispensabile per continuare a dare fiducia ai tanti giovani che hanno scelto il Polo Universitario spezzino per la qualità della sua offerta formativa e si sono mobilitati, a cominciare dalla recente manifestazione, per difendere questa realtà sulla quale hanno investito per il loro futuro. Una realtà che attrae un consistente numero di studenti da fuori provincia e persino dall'estero.
Non si può e non si deve tradire le loro attese.
In questo senso il PD cercherà di stare affianco dell'impegno dei ragazzi e delle istituzioni per la difesa del Polo e dell'opzione per Ingegneria navale. Conseguentemente diviene assolutamente importante chiedere ai vari Interlocutori Istituzionali a tutti i livelli di favorire nel confronto con l'Università di Genova e con i suoi organi collegiali una scelta ragionevole e di vasto respiro progettuale per la regione e per il paese.
Moreno Veschi - Segretario Provinciale PD
