Tutti i consiglieri, anche di maggioranza, ad eccezione del Sindaco e del Vicesindaco Capetta, hanno votato favorevolmente l' ordine del giorno presentato da Lazzoni e Ratti in cui si condanna l'avvenuta scarcerazione dei carcerati 41bis in periodo di covid19.
Persino Italiaviva e la capogruppo del PD hanno apprezzato lo spirito del dibattito proposto su un tema che ha animato la discussione mediatica dei mesi scorsi, allorquando si è concretizzata la ingiustificata scarcerazione di importanti e pericolosi boss mafiosi, al punto da rendere necessario un successivo intervento legislativo del Ministro della Giustizia.
Nella discussione che ha animato il CC di Santo Stefano, Sindaco e Vicesindaco, arrampicandosi sugli specchi dei pregiudizi politici, hanno espresso un voto contrario, discostandosi dal proprio gruppo politico (che ha espresso voto favorevole) e dalla maggioranza. Un Sindaco in minoranza anche nelle idee, non solo nei numeri.
Un tema che invece ha suscitato unanimità è stato l'altro ordine del giorno da noi presentato con cui l'amministrazione si è impegnata a diffondere la cultura della parità di genere ed ad istituire organismi deputati a tal fine; peccato che il Sindaco Sisti abbia preso pari impegno in due votazioni, nel 2016 e nel 2019, ma non ha mai adottato atti concreti nè per l'istituzione della consulta di parità di genere nè per la divulgazione di materiale informativo sull'esistenza di centri a tutela delle donne.
La debolezza dell'Amministrazione guidata dal Sindaco Sisti emerge non solo nei numeri ma anche nei fatti e nelle idee.
Paola Lazzoni
Capogruppo Insieme per voltare pagina