Intitolare una strada cittadina a Giorgio Almirante è una proposta che non può che rappresentare una pesante provocazione per una città che, come La Spezia, è stata un simbolo della lotta al fascismo.
Di questo non possono non essere consci gli esponenti dell’estrema destra locale che l’hanno lanciata, ma stupisce che possa essere sostenuta da Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni che è parte della maggioranza al timone di questo Comune.
Di questo dovrebbe essere conscio anche il Sindaco Peracchini che, per troppo tempo, ha taciuto sull’argomento, nonostante le sollecitazioni a difendere i valori democratici e antifascisti della citta che rappresenta, ricevute da diversi esponenti di forze politiche locali.
Lunedì 29, in Consiglio Comunale, sarà discussa un’interpellanza in merito presentata dal Gruppo LeAli a Spezia e il Sindaco non potrà più tergiversare: dovrà prendere una posizione e schierarsi con i valori storici e democratici della Città che ha l’onore di rappresentare, smentendo una parte importante della sua maggioranza politica, o tradire quei valori.
Attendiamo l’espressione, tardiva, della sua posizione in merito.
Francesco Battistini
Consigliere regionale Italia in comune/Linea Condivisa