Il Comitato "Una via per Giorgio Almirante" aveva sospeso la raccolta di firme, il giorno 5 marzo, quando era stato programmato un gazebo a Sarzana, l'interruzione fu dovuta per ovvi motivi di emergenza Covid 19, che ponevano tutti gli italiani di fronte a problematiche gravi e concrete.
"In questo periodo - afferma a nome del Comitato Cesare Bruzzi Alieti - sia il Comitato che la comunità Militante spezzina si sono dedicati, tra le altre cose, alla raccolta alimentare e all'aiuto solidale di decine e decine di famiglie italiane bisognose, non mi è giunta voce di corrispondenti iniziative da parte delle "sardine" o di associazioni affini.
Detto ciò, la nostra proposta di richiedere l'intitolazione di una via all'On. Almirante non è certo tramontata, anzi le firme raccolte sono centinaia e appena le norme anti contagio, lo permetteranno, scenderemo di nuovo in strada a raccogliere le adesioni di tanti spezzini che ricordano l'immensa caratura morale, politica e personale del segretario del M.S.I., diffidiamo dal denigrare e calunniare il defunto Onorevole, come stanno facendo le Sardine, in quanto Almirante è stato un Deputato di questa Nazione senza alcuna condanna penale, che merita tutti il rispetto, non certo le offese di persone che non sanno neppure chi fosse, alle quali ricordiamo che il suo funerale fu trasmesso dalle reti RAI in diretta e vi parteciparono esponenti di tutti i partiti".
"Concludiamo con una notizia che renderà lieti i nostri oppositori: è stato fondato il circolo storico - politico - culturale e sociale Giorgio Almirante, quindi anche se non riusciremo a intitolare, per il momento, una via, sentiranno lo stesso il suo nome a Spezia, ogni giorno", dichiara Cesare Bruzzi Alieti