"Fin da Gennaio ci siamo occupati, con una interpellanza, della scuola Primaria "Genova" di Pitelli, che rischia la chiusura a partire dal prossimo anno scolastico. Nella Commissione che si è svolta ieri, da noi richiesta per audire il Direttore dell'Ufficio scolastico Provinciale Roberto Peccenini, il Dirigente dell'Isa 7 Tiziano Lucchin e l'Assessore Giulia Giorgi, abbiamo posto nuovamente il problema anche a nome della comunità di Pitelli." Così Guido Melley, Roberto Centi, Leali a Spezia e Massimo Lombardi, Spezia bene comune, che continuano: "La salvaguardia di una scuola che avrebbe un bacino di utenza in grado di fornire ogni anno alunni per formare una nuova classe prima è infatti doverosa non solo per gli studenti e le famiglie, ma anche per l' intero paese, che conta più di 1000 abitanti, che si vedrebbe in caso contrario depauperato di un importante centro di aggregazione e di un grande patrimonio culturale e sociale.
Registriamo con soddisfazione la disponibilità dell'Amministrazione a supportare con stanziamenti la progettualità specifica della scuola, di alto valore educativo, a fornire il servizio di trasporto agli studenti e registriamo aperture anche sulla refezione e sulla manutenzione dell'edificio, ampio e bene esposto. Prendiamo atto con soddisfazione anche della forza con cui il Dirigente Lucchin ha chiesto al Provveditore Peccenini, che correttamente citava la normativa che vieta per una pluriclasse di scendere oltre un certo numero di iscritti, che la scuola, oltre a essere rilanciata a partire dal 2021/22, possa rimanere attiva anche nel 2020/21"
Concludono i consiglieri comunali: "In questo senso l'emergenza sanitaria di questi mesi potrebbe paradossalmente fornire un'arma in più per fronteggiare la situazione, perchè la necessità di spazi e la sperata disponibilità di risorse aggiuntive e di personale potrebbero sbloccare la situazione a favore dei ragazzi e delle loro famiglie, che non intendono rinunciare alla loro bella scuola. Attendiamo il testo definitivo delle Linee guida del Piano di rientro a Scuola a Settembre, convinti che si possa ancora trovare una soluzione in uno spirito collaborativo e unendo le forze."