Guido Melley, LeAli a Spezia: “Alisa ha deciso, l’ospedale Covid si farà a Sarzana. Una decisione in colpevole ritardo di “soli” tre mesi: tre mesi durante i quali Toti e Viale, i vertici di Alisa ed Asl 5 non sono stati capaci di predisporre “per tempo” la separazione dei nostri due ospedali provinciali, destinando il S. Bartolomeo ad ospedale Covid come noi abbiamo sostenuto da subito e per precise motivazioni di natura clinica e terapeutica.
Ora tutto ad un tratto questi soloni che comandano imperterriti la nostra sanità assumono una decisione che definire fuori tempo massimo è un eufemismo: nel frattempo molti operatori sanitari e molti pazienti sono stati contagiati nei nostri ospedali a causa del fatto che la nostra Asl è stata l’unica in Liguria a non aver creato una netta separazione dei due nosocomi.
Una decisione che oggi appare inoltre senza particolare significato visto che il numero dei ricoverati da coronavirus per fortuna è drasticamente in calo, ma che forse si spiega anche con l’indagine della Procura in corso: una indagine che correttamente deve far luce sia sul caos in cui è precipitata la nostra Asl durante l’ emergenza sanitaria, sia sulle responsabilità imputabili ai vertici regionali ed alla stessa Alisa, che noi stessi abbiamo più volte denunciato sul piano politico nel silenzio assordante del Sindaco della Spezia e della sua maggioranza.”