Daniele Baroni, Assessore al Bilancio del Comune di Sarzana, risponde alle accuse lanciate dalla capogruppo di Italia Viva in consiglio comunale Beatrice Casini: "Capiamo lo sforzo tutto politico della consigliera di trasformare l'emergenza pandemica nella visione di un'inaspettata opportunità e proprio per la nostra Città, ma si scontra con una realtà dei fatti che raccontano molto bene proprio i suoi compagni di partito e di area politica che vestono i panni di amministratori e non di oppositori come lei".
Ed ecco che Baroni, entrando anche nel dettaglio, spiega il motivo per cui, secondo lui, le dichiarazioni della consigliera sarebbero fuori luogo: "Quello di cui parla è l'acconto delle misure a favore degli enti locali varate dal recente DL Rilancio e soltanto destinate a compensare le minori entrate, che proprio ieri in un confronto con il Premier Conte i vari sindaci Sala di Milano, Appendino di Torino, Raggi di Roma, De Magistris di Napoli e tanti altri rappresentanti di comuni amministrati dal suo stesso colore, hanno definito una semplice presa in giro, o un'aspirina per far fronte ad una malattia mortale e che sono pronti a consegnare le chiavi delle Città al Premier".
A conferma di queste polemiche si possono trovare articoli anche su giornali nazionali che parlano di questo argomento come Il Messaggero, Il Fatto Quotidiano, La Stampa e Il Corriere della Sera di oggi: molti sindaci sono sul piede di guerra, in quanto le risorse stanziate non sarebbero sufficienti, e minacciano di spegnere le luci.
Poi continua l'Assessore: "Le nostre previsioni ottimistiche parlano di circa due milioni di euro in meno di entrate, ne sono arrivati ad oggi soltanto un acconto a copertura di 400mila. Ringraziamo la Casini per gli sforzi, ma non è proprio Sarzana su cui peraltro pesa un'eredità di debiti ben più grave della media nazionale il Bengodi a confronto di tutte le altre Città d'Italia che annunciano già di tagliare servizi essenziali come la luce pubblica, come dichiarato da Raggi e Sala".
E conclude: "Come Presidente della Commissione Bilancio ci aspetteremmo uno sforzo in più per assimilare questi concetti banali. La Casini affianchi tutti gli enti locali in questi sforzi e in queste richieste, facendo un bagno di realtà e apprezzando gli sforzi di questa Giunta che, per esempio, sul COSAP ha fatto molto di più di quanto lei stessa ha proposto".