Tra le azioni messe in campo da Regione Liguria ce n'è una, in particolare, che per le modalita' di attuazione ci lascia piuttosto perplessi.
Si tratta del bando, finanziato con la misura POR FSE Liguria 2014 -2020 - Asse 2 che consente alle famiglie residenti o domicliate In Liguria di accedere a un Bonus per l'acqulsto di attrezzatuva informatica a favore di student! Disabili, minori disabili, adulti disabili e persona non autosufficienti.
In sostanza questo bonus, fino a 500€ per destinatario, consente di acquistare materiali tecnologici che consentano, ai beneficiari, di mantenere i contatti sociali durante il periodo dell'isolamento forzato.
Il meccanismo, già spesso discusso e criticato, è quello di una fase istruttoria a seguito della presentazione, online, della domanda, di un'autorizzazione alla ricezione del bonus, dell'anticipo, da parte della famiglia del beneficiario, del denaro necessario per l'acquisto, dell'invio di tutta la documentazione all'Ente regionale preposto edi un successivo rimborso dell'importo del bonus
Un procedimento, evidentemente, farraginoso e che, in una situazione in cui l'esigenza del bene sia realmente impellente, finisce per essere totalmente inutile.
A oggi non esiste ancora una graduatoria, a seguito delle istruttorie per le domande presentate, che consenta di avviare il secondo dei 5 passaggi necessari al completamento della procedura. Manca, in sostanza, l'autorizzazione, alle famiglie dei potenziali beneficiari, ad anticipare i soldi per l'acquisto dello strumento con la ragionevole certezza, con tempi comunque non rapidi, di ottenerne il rimborso.
Una necessita' da Fase1 la cui attuazione non è ancora neppure avviata nella Fase 3.
Naturalmente presenteremo un'interrogazione in Consiglio regionale per capire se ci siano stati, a qualche livello, omissioni o rallentamenti che abbiano portato a questa situazione paradossale o se, piu' semplicemente, anche questa promessa di bonus, condivisibile nel principio, non sia stata altro che l'ennesimo annuncio propagandistico della Giunta Toti.
Francesco Battistini
Consigliere regionale
Italia in comune/Linea Condivisa