"Da tempo avevamo visto un progressivo distacco della ex collega di cui si ipotizzavano iniziative proprie. Che dire? Sono scelte personali, maturate in piena autonomia di cui prendiamo atto augurando buona fortuna. Nel frattempo, il M5S va avanti a lavorare per aiutare i liguri e la Liguria come abbiamo fatto con il decreto Genova che ha permesso il "miracolo" del nuovo ponte sul Polcevera, sempre con lo scopo di fare del nostro meglio per affrontare i temi della nostra regione.
Ora l'obiettivo, con le proposte che da sempre portiamo avanti, è di salvare la Liguria da Toti e dalla Lega, responsabili di ben noti disastri. Pensiamo ad esempio alla gestione scellerata della Sanità, al cui modello noi non ci stancheremo mai di proporre quello di una Sanità pubblica realmente rafforzata nei numeri per rispondere alle esigenze dei cittadini. Una Sanità che possa scrollarsi di dosso quel sistema di controllo e potere ben congeniato dal centrodestra ma che nei fatti, se guardiamo alla gestione sanitaria dell'emergenza vissuta e che tutt'ora stiamo vivendo, ha mostrato evidenti limiti. Come M5S in Regione, siamo intanto chiamati alla corretta gestione del gruppo fino alla conclusione della legislatura. Per il M5S, a restare al centro sono prima di tutto le persone e le loro esigenze".