"E intanto gli "eroi" tornano ad essere persone comuni da spennare. È indecente il messaggio inviato a tutti gli operatori sanitari che prestano servizio all'Ospedale Sant'Andrea della Spezia.
In quelle quattro righe si dice loro che il parcheggio di Largo Bione, l'unico piazzale capiente e comodo in zona, tornerà ad essere a pagamento. È finito il periodo di sosta gratuita anche se non è finita l'emergenza sanitaria perché il Covid-19 è ancora fra noi.
Ma di questo a chi deve far cassa non interessa nulla. Bel modo di ringraziare chi per due mesi si è battuto con le unghie e con i denti per curare la comunità e salvare vite umane.
Ora quelle donne e quegli uomini vengono scaricati e si lascia sui parabrezza delle loro auto diffide o addirittura multe. Io lancio un appello al Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini: fermi questa vergogna, subito.
Già in tempi normali che i sanitari dell'ospedale cittadino non abbiano un parcheggio gratuito comodo e capiente era un'assurdità, figuriamoci ora! ASL5 e Comune della Spezia si siedano immediatamente attorno a un tavolo, elaborino un tagliando da esporre sui mezzi di trasporto personali e dicano che per i nostri sanitari il parcheggio di via Vittorio Veneto, lato Mazzetta, è e resterà sempre gratuito.
Ad ASL5, infine, consiglio di liberalizzare, almeno per i sanitari, il parcheggio interno al Sant'Andrea. Ritengo vergognoso ci siano stalli di sosta a pagamento negli ospedali, figuriamoci se poi a pagarli devono essere gli stessi lavoratori!
È ora di smetterla con le pacche sulla spalla e iniziare a ringraziare chi se lo merita con atti concreti. Anche piccoli, come quello di dispensare medici, infermieri, OSS, ausiliari e tecnici dal pagare l'obolo del parcheggio per andare al lavoro".
Francesco Battistini
Consigliere regionale Italia in comune/Linea Condivisa