Guido Melley e Roberto Centi, LeAli a Spezia: "Oramai è imminente l'avvio della fase 2 dell'epidemia con la progressiva riapertura di tante aziende ed attività economiche anche sul nostro territorio comunale come annunciato dal Premier Conte. Gli interventi necessari a far ripartire il nostro tessuto economico sono molteplici, ma il Comune potrebbe intanto dare un primo segnale sul piano della tassazione locale. Chiediamo al Sindaco di disporre l'azzeramento della Tariffa Rifiuti (Tari) per le utenze non domestiche rimaste chiuse nei mesi di marzo ed aprile, cui potrebbe far seguito uno sconto di almeno il 30% per l'importo dovuto nei mesi di riapertura post lockdown (maggio, giugno, luglio almeno). Chiediamo di prevedere un intervento articolato sul Canone del Suolo Pubblico (Cosap) dovuto da tutte le attività commerciali ed in particolare dai pubblici esercizi (bar, ristoranti).
La manovra dovrebbe prevedere:
-azzeramento del canone per tutto l'anno
-ampliamento della superficie esterna per i dehor di almeno il 50% per consentire il posizionamento di tavoli e sedie nel rispetto delle norme per il distanziamento sociale
-riduzione del canone del 30% per le postazioni del mercato di piazza Cavour per il mesi di marzo, aprile e maggio almeno coincidenti con il periodo di scarsa affluenza della clientela in ragione del lockdown.
Siamo consapevoli che questa manovra comporterebbe minori entrate per il Comune, ma è pur vero che in parte saranno correlate ad un minor impegno di spesa per il servizio rifiuti ed in parte dovranno essere comunque compensate da appositi trasferimenti statali."