"Il ministro degli esteri Di Maio e la Farnesina stanno dimostrando la loro totale incapacità nel gestire il rientro degli italiani bloccati all’estero", lo afferma il capogruppo della Lega in Provincia Avv. Alessandro Rosson.
"Io risiedo a Bonassola - prosegue - e sono stato allertato da alcuni concittadini bloccati da mesi a Pukhet insieme ad altre centinaia di italiani (alcuni residente nella provincia spezzina), partiti ad inizio anno per una breve vacanza in Thailandia e bloccati lì, ormai da molte settimane senza la possibilità di poter rientrare in Italia.
I miei concittadini mi riferiscono come le informazioni ricevute dalla Farnesina e dal consolato siano state lacunose e imprecise (alcuni hanno prenotato voli aerei su precise indicazioni, successivamente cancellati con perdita di centinaia di euro), e il sostegno e l’assistenza Ministro Di Maio completamente inesistenti.
Come capogruppo della Lega in Provincia della Spezia ho segnalato la gravissima situazione alla Sen. Stefania Pucciarelli che in parte ne era già a conoscenza e si è subito attivata lavorando con i vertici nazionali della Lega, per trovare una pronta soluzione all’incresciosa vicenda".
"E’ vergognoso - ribadiscono il capogruppo della Lega Rosson e l’assessore della Lega alla sicurezza Medusei - che lo Stato Italiano continui a spendere centinaia di milioni di euro per accogliere migliaia di migranti dall’Africa, alloggiandoli in strutture alberghiere, fornendogli pasti regolari e gratuiti e ogni tipo di assistenza medica e non riesca ad organizzare voli Alitalia per recuperare i nostri concittadini bloccati all’estero".
"Sono stato informato dai miei concittadini bloccati a Pukhet - prosegue il Capogruppo della Lega in Consiglio Provinciale Alessandro Rosson - che Lufthansa ha predisposto il rimpatrio dei turisti tedeschi con voli a costo contenuto, la Lega chiede che lo stesso venga fatto dal ministro Di Maio mettendo a disposizione dei nostri concittadini in Thailandia e in altri paesi del mondo, bloccati a causa Covid-19, biglietti aerei per il rimpatrio a prezzo di costo. Invito il ministro Di Maio e il Premier Conte a sorridere di meno e ad agire subito, i nostri concittadini sono allo stremo, psicologicamente ed economicamente e alcuni di loro (che si trovano in Honduras e in Bolivia) sono addirittura in situazioni di pericolo.
Ripeto, questo governo giallorosso che continua a trovare soldi per i migranti, deve trovare subito le risorse economiche per rimpatriare in sicurezza gli italiani bloccati all’estero".