"Sono finalmente in arrivo Liguria circa 3 milioni di mascherine chirurgiche, 150 mila FFP2 e 950 camici di alta qualità. Un risultato importante, che ha superato gli ostacoli della burocrazia, ottenuto grazie alla mobilitazione di Regione Liguria, attraverso Liguria Digitale, per sopperire alla grave carenza degli arrivi di dispositivi di protezione individuale da parte del governo centrale. Le mascherine, a cui si aggiungeranno ulteriori arrivi nei prossimi giorni per altri 3 milioni di ordinativi, serviranno alla sanità regionale, alle aziende e ai cittadini.
Grazie al lavoro di ricognizione sul territorio svolto dall'assessore Benveduti, è stato possibile calcolare il fabbisogno di Dpi da parte del mondo produttivo, un'operazione indispensabile in vista della riapertura di molti siti e per consentire condizioni di lavoro in sicurezza. Se medici, infermieri, tecnici, operai, cittadini potranno avere finalmente dei Dpi è soprattutto grazie all'autonomia gestionale delle Regioni, quella stessa autonomia che qualcuno al governo vorrebbe cancellare.
Se una riforma del titolo V della Costituzione è necessaria, e questa emergenza lo ha dimostrato, va fatta ampliando, ma soprattutto semplificando il perimetro delle competenze, sul modello Genova, in ambito sanitario delle Regioni, perché possano intervenire sui reali bisogni dei cittadini. La Liguria è la seconda regione per indice di vecchiaia a livello europeo: i bisogni della popolazione non possono essere omologati a quelli della Campania o della Puglia perché vorrebbe dire perdere efficienza nelle prestazioni".
Lo dichiarano i parlamentari liguri della Lega: Edoardo Rixi, commissario regionale, Francesco Bruzzone, Stefania Pucciarelli, Flavio Di Muro, Sara Foscolo, Paolo Ripamonti e Lorenzo Viviani.