Il primo che salta agli occhi è la perdita di ogni sentimento di umana compassione per le vicende dei marittimi, rispetto ai quali il Sindaco non ha avuto concretamente alcuna solidarietà e di questo risponderà soprattutto alla sua coscienza e solo dopo ai suoi concittadini a cui si è mostrato per quello che è, non un eroe.
Il secondo elemento riguarda la notizia finora taciuta dal Sindaco Peracchini sullo stato della sanità locale.
Per la prima volta lo sentiamo affermare che la sanità è allo stremo; stesso concetto “l'ospedale è al collasso” è stato espresso dal Sindaco al Comandante della Capitaneria di Porto.
Da giorni i capigruppo dell'opposizone chiedono notizie in sede ufficiale e ufficiosa al Sindaco, anche solo per mettersi a disposizione.
Adesso, e solo incidentalmente, apprendiamo quale è la situazione e anche perchè la dottoressa Troiano non rilascia dichiarazioni.
E questo ci preoccupa moltissimo, perchè è la nostra sanità, quella che deve soccorrere il territorio e tutti noi, non solo i marittimi, ad essere in difficoltà.
Antonella Franciosi
coordinatrice provinciale ITALIA VIVA LA SPEZIA