È una decisione ingiusta che non possiamo accettare e un grave danno per molti giovani spezzini che grazie al corso hanno trovato lavoro nel nostro territorio”.
Lo affermano in una nota i parlamentari della Lega Stefania Pucciarelli e Lorenzo Viviani, insieme al gruppo consiliare del Carroccio e al consigliere provinciale Alessandro Rosson. “La Lega è fermamente contraria alla soppressione del corso di fisioterapia e farà battaglia a tutti i livelli perché il ciclo di studi venga preservato, a beneficio di tanti giovani spezzini e anche degli studenti provenienti da altre Regioni – proseguono i parlamentari e i consiglieri – La cancellazione è una decisione scellerata: dati alla mano gli studenti nell’82,7% dei casi lavorano già a distanza di un anno dal conseguimento della laurea. Il fabbisogno di fisioterapisti sul nostro territorio è alto, infatti, anche da parte delle strutture sanitarie convenzionate, e destinato a un’ulteriore crescita nei prossimi anni con l’invecchiamento della popolazione”.
“Cercheremo di comprendere le ragioni che hanno portato a questo taglio – concludono i rappresentanti della Lega – Ma ribadiamo fin da ora che sarebbe una grave perdita per il nostro territorio e un’importante opportunità lavorativa in meno per i nostri ragazzi. Per questo auspichiamo che l’Università faccia retromarcia lanciando un segnale positivo alla nostra città”.