Il passo indietro è evidente: prima della pausa natalizia il consigliere di Liguria popolare aveva annunciato di appellarsi all'articolo 32 del regolamento interno per fare calendarizzare nell'ultima seduta di gennaio, quella di domani, la votazione della sua proposta di legge direttamente in consiglio.
L'intenzione era appunto quella di distruggere il parco regionale di Montemarcello Magra Vara.
Le forze di opposizione ma anche le associazioni i comitati i liberi cittadini delle vallate del Magra del Vara si sono opposte in questi mesi con tutte le loro forze a questa scellerata decisione che avrebbe dato un duro colpo non solo all'ambiente del nostro territorio ma anche alla stessa economia.
Certo ci sarà da riformare il parco per farlo lavorare meglio e finanziarlo, soprattutto, ma oggi Il dato saliente è che la maggioranza si spacca e che la proposta di legge non arriverà in votazione in consiglio regionale come aveva preannunciato il consigliere Costa.
Resta il dubbio sul trionfale annuncio dei grillini.
Perché il M5S salva il Parco?
Lo riteniamo un annuncio poco rispettoso nei confronti delle altre forze politiche, comitati e associazioni... nonché di un Presidente particolarmente tenace, tutte componenti che hanno combattuto, ciascuno per la sua competenza, questa battaglia.
Per altro il Parco Interregionale proposto dal M5S non può essere la soluzione.
Dobbiamo invece puntare alla proposta di Legambiente sul Parco nazionale che includa tutto il Magra, compresa la parte a monte, in territorio toscano, e le Alpi apuane.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale Italia in comune/Linea Condivisa