In risposta al comunicato stampa di Pecunia e Michelucci (IV), il capogruppo di Liguria Popolare Umberto Maria Costantini dichiara quanto segue : “Basta dietrologie, il Governo sostenuto da Italia Viva dica no al turbogas”
“Quando il Sindaco Peracchini andrà a Roma il 27 gennaio ascolterà innanzitutto che cosa dira' in merito al progetto di Enel il governo giallo-rosso perché la politica energetica dell’Italia e il destino di Vallegrande si decide a Roma, non altrove.
Ricordo infatti, ancora una volta, che il governo sorretto dal Pd, Leu e Italia Viva ha l’ultima parola sulla centrale Enel della Spezia e mi auguro che lo stesso accoramento delle dichiarazioni di Italia Viva, partito di governo, si traduca in fatti concreti proprio alla riunione di lunedì prossimo.
È completamente inutile salire sulle barricate alla Spezia o in Regione perché Italia Viva e tutta la sinistra sono in opposizione, per poi magari far passare il turbogas perché a Roma governano.
Dal punto di vista politico e amministrativo alla Spezia è stato fatto tutto quello che era possibile per impedire il turbogas: la Giunta ha fatto una variante al Piano Urbanistico Comunale che è stata votata all’unanimità , come all’unanimità si è espresso il Consiglio Comunale.
La sinistra faccia seguire le parole ai fatti lunedì prossimo al vero tavolo dove si decide il destino di Vallegrande, al Ministero”.