Al MISE spetta infatti la scelta definitiva.
"Il 27 gennaio il MISE ha convocato le istituzioni, Enel e le organizzazioni sindacali per discutere del futuro della nostra centrale e di conseguenza quali prospettive economiche si pensano di traguardare per l’area dove oggi insiste la centrale. È il passaggio che abbiamo sempre richiesto. Spostare a livello più alto la discussione sulla Centrale E. Montale. Mi sembra che il percorso sia quello corretto", afferma il Consigliere comunale del Partito Democratico Dina Nobili.
La Consigliera avanza due richieste: "Ora, chiedo al Sindaco di anticipare il contenuto di quanto andrà a dire a nome della città in quella riunione e subito dopo di comunicare il contenuto della discussione. La trasparenza e il coinvolgimento sono due aspetti troppo importanti per arrivare a definire il futuro di una parte strategica della città".