Infatti, se proprio si vuole attenere alla polemica e non al risultato, a sua disposizione il fascicolo dell’aula con la pubblicazione del testo dell’On. Viviani dove non esiste la firma dell’On. Gagliardi. La firma non c’è, perché ha chiesto di apporla solo dopo che il Governo si è espresso a favore dell’ordine del giorno di Paita. Cioè ha voluto mettere il cappello su un lavoro fatto da altri. Ma a noi non interessa e rispondiamo a sua nota solo per amor di verità.
A noi interessa che Enel venga chiusa e siamo orgogliosi del nostro lavoro. D’altronde ci ricordiamo quando Lei sindaco ha aperto al turbogas. Sempre per stare sull’argomento, all’epoca l’On. Gagliardi era assessore, ma non abbiamo trovato in archivio nessuna sua dichiarazione in dissenso con quelle del sindaco. Anche in quel caso sarà stata distratta?
Pensiamo al risultato per la città, non a dare meriti a chi non li ha! Lo consiglio perché le bugie di fronte agli atti ufficiali hanno le gambe corte.
Federica Pecunia
Consigliere Comunale della Spezia - Italia Viva